A Borgonovi di Tivoli, nell’hinterland della città Tiburtina, la cittadinanza è scossa da alcuni spari che hanno terrorizzato i residenti. Sono stati sentiti distintamente almeno due colpi d’arma da fuoco e sono stati trovati in via dell’Areonautica altrettanti bossoli.
Giallo su alcuni colpi d’arma da fuoco uditi chiaramente dai residenti della città tiburtina, con i carabinieri che hanno trovato due bossoli in un cortile e aperto le indagini
Il tutto ha confermato la veridicità delle decine di telefonate e segnalazioni fatte dai cittadini la notte scorsa, tra il 10 e l’11 maggio, quando la zona è piombata nel panico con persone svegliate di soprassalto dai colpi e l’arrivo sul posto dei carabinieri di Tivoli.
Ora le forze dell’ordine si concentreranno nell’approfondire, tramite le indagini, se i colpi d’arma da fuoco siano in realtà stati più di due e quale fosse la motivazione di quest’azione, da quale arma siano partiti e perchè.
Ascoltate in queste ore alcune persone che hanno raccontato ai militari dell’Arma quanto accaduto, anche scendendo in strada ed affacciandosi dai balconi, ora i carabinieri cercheranno ulteriori riscontri proseguendo nella perlustrazione a setaccio delle strade e controllando i filmati delle telecamere a circuito chiuso e degli impianti di videosorveglianza.
Tutte le piste al momento restano aperti, soprattutto fino a quando non si capirà a chi erano diretti quei proiettili: dalla bravata, al regolamento di conti, all’avvertimento per qualche faida locale, ogni ipotesi viene tenuta viva in attesa di scoprire la verità.
Dunque si tratta di un vero e proprio giallo, con i proiettili rinvenuti all’interno di un cortile condominiale, ma nessun foro d’entrata è stato trovato, cosa che fa pensare al fatto che gli spari siano stati fatti puntando l’arma in aria.
Proprio questa mattina, giovedì 11 maggio, in un altro episodio che a Roma ha visto l’arresto di una persona da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile capitolino, vi abbiamo raccontato di come un 28enne automobilista romano sia stato arrestato ed è ora indagato per il reato di porto abusivo d’armi e di munizioni.
Il 28enne è stato trovato dai Militari dell’Arma in possesso di due pistole complete di munizioni, durante uno dei pattugliamenti di rito svolti dai carabinieri durante il controllo della circolazione stradale all’Interno del Raccordo Anulare, con l’indagato che aveva le armi all’interno della sua macchina.
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