Basso impatto per lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi: il dettaglio

Nonostante sia in corso lo sciopero indetto per questo martedì, c'è al momento un impatto ridotto sulle varie tratte dei trasporti pubblici capitolini

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Lo sciopero dei mezzi su Roma e provincia, in svolgimento questo martedì 2 maggio, in realtà al momento in cui scriviamo, nella tarda mattinata, non sta destando particolari problemi alla mobilità della città eterna, con le metro A, B e C che sono annunciate anche da fonti interne all’Atac tutte funzionanti ed attive su ogni linea, e lo stesso si può dire delle linee bus atac urbane, eccezion fatta per qualche cancellazione di corse sporadiche a macchia di leopardo.

Nonostante sia in corso lo sciopero indetto per questo martedì, c’è al momento un impatto ridotto sulle varie tratte dei trasporti pubblici capitolini

Comunque, attualmente non si registrano guasti o problemi trascendentali, pertanto risulta basso l’impatto sui pendolari e la cittadinanza dello sciopero dei mezzi pubblici indetto in data odierna.

Estendendo l’analisi agli altri mezzi di trasporto, nelle principali linee vediamo che la situazione è pressochè identica, con Roma Trasporti News che segnala come anche sulla linea ferroviaria Termini Centocelle “Il servizio Prosegue con possibili riduzioni di corse”, identico annuncio nei post seguenti per le linee di Roma Tpl – Trasporto Pubblico Locale, per la Metromare e per la ferrovia Roma Viterbo.

Ricordiamo che per la giornata odierna, l’agitazione è stata indetta dalla Confederazione Autonoma Italiana del Lavoro della Federazione Autonoma Italiana Sindacale degli Autoferrotranvieri, Internavigatori ed Ausiliari del Traffico, per quattro ore, dalle 8,30 alle 12,30, per rivendicare la mancanza di contenuti essenziali per la categoria.

Si tratta di questioni strettamente legate all’aumento del costo della vita e riguardanti le condizioni di sicurezza sul lavoro, l’orario e l’organizzazione del lavoro, che secondo le organizzazioni sindacali richiedono un’attenzione totale ed interventi urgenti.

Recentemente, in un altro settore, quello ospedaliero, vi abbiamo raccontato di come anche i dipendenti di Medihospes, tramite la Cgil abbiano proclamato lo stato d’agitazione ed abbiano passato questa festa dei lavoratori senza ricevere ancora lo stipendio.

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