Reddito di cittadinanza e spaccio: stanati due nuovi furbetti pusher

In manette in due distinte operazioni due pusher spacciatori del Reddito di cittadinanza

Uno si era specializzato nello spaccio di cocaina a Portuense, un altro nello smercio di hashish a Torrenova. Arrestati a Roma due furbetti dello spaccio: con la vendita di stupefacenti arrotondavano gli accrediti del reddito di cittadinanza.

In manette in due distinte operazioni due pusher spacciatori del Reddito di cittadinanza

Il primo a finire in manette è stato un 43enne romano fermato in via Pietro Venturi, in zona Portuense. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur gli hanno trovato sull’auto 14 dosi di cocaina dopo che, via finestrino, aveva appena rifornito un cliente di altre due.

In via della Tenuta di Torrenova, invece, i militari della Stazione di Tor Vergata hanno arresto un 56enne romano che aveva appena venduto una dose di hashish a uno studente. In casa ne aveva altri tre chili e tre etti stipati insieme a 700 grammi di marijuana.

Entrambi i pusher – hanno scoperto poi i militari  – beneficiavano del reddito di cittadinanza.

In altre cinque interventi antidroga i carabinieri del Gruppo di Roma hanno arrestato altrettante persone a San Basilio, La Storta e Talenti recuperando hashish e quasi un etto di cocaina. Mentre all’Appio, San Basilio e Eur i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato 8 persone, in cinque diverse attività di controllo del territorio che hanno portato al sequestro di circa 70 dosi tra cocaina e hashish e circa 3100 euro in contanti.

In passeggiata del Giappone, all’interno del Laghetto dell’Eur, i militari hanno sorpreso un 36enne russo che estraeva delle dosi di hashish all’interno di una sigaretta fai-da-te, pronte per la vendita.