Allerta meteo nel Lazio: temporali e zone a rischio idrogeologico per 24 ore

Allerta meteo della Protezione civile: Tevere e Aniene tra le zone a rischio idrogeologico

La settimana parte con un’allerta meteo nel Lazio diramata dalla Protezione Civile per temporali che saranno prevalentemente carattere di rovescio e con un rischio idrogeologico che al momento si attesta ad un codice di media gravità.

Si tratta di un’allerta scattata solo in alcune zone della regione nei pressi dei bacini del medio Tevere e Aniene ma potrà durare per le prossimi 18-24 ore. Ecco dove e cosa fare.

Allerta meteo della Protezione civile: Tevere e Aniene tra le zone a rischio idrogeologico

Oggi 20 marzo 2023, attenzione alle condizioni meteo segnalate dalla Protezione Civile nella Regione Lazio per rischio idrogeologico, collegato a temporali isolati e sparsi ma prevalentemente a carattere di rovescio.

Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di allerta e criticità, riportata nelle tabelle di rischio, che hanno confermato dalle prime ore di oggi, e per le successive 18-24 ore un’allerta gialle nelle zone dei Bacini del Medio Tevere, Appennino di Rieti, fiume Aniene, e Bacino del Liri.

Si tratta di una condizione di media gravità che però potrebbe portare a rischi di cedimento stradale, frane e allagamenti nelle zone indicate. Per questo laddove necessario è possibile contattare per informazioni o interventi, la Sala Operativa della Protezione Civile di Roma Capitale, che è attiva H24, al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.

In ogni caso è sconsigliabile lo svolgimento di attività nelle vicinanze di un corso d’acqua se non a debita distanza dal letto dei fiumi e adeguatamente rialzata e distante da pendii ripidi o poco stabili. Intensi scrosci di pioggia potrebbero attivare improvvisi movimenti del terreno.

Le criticità più tipiche in ambiente urbano potranno invece essere legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade.

Attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi dunque per il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua.