Dalle 7,20 di questa mattina, lunedì 21 novembre, la Metro B è interrotta per un lungo tratto, quello di centrale e quindi di congiunzione con Termini e con la metro A. Lo stop, dunque, riguarda la tratta San Paolo – Castro Pretorio. Il guasto tecnico è stato risolto a pomeriggio inoltrato e dalle 15.15 è stato riaperto il servizio sull’intera tratta. Confermato il tutto anche dal profilo ufficiale twitter di Atac.
Guasto improvviso sulla linea B interrotta nel suo tratto più delicato. La rabbia dei pendolari esplosa sui social
Il comunicato di Atac, che gestisce le linee metropolitane di Roma, è laconico: “Circolazione interrotta nella tratta San Paolo – Castro Pretorio per intervento tecnico. Stiamo organizzando un servizio bus sostitutivo“. L’annuncio è stato diramato alle 7,20, momento in cui sono stati fatti scendere i passeggeri dai convogli che marciavano in entrambe le direzioni sulla Metro B e sulla B1.
Sempre dall’azienda di trasporto pubblico si fa sapere che le fermate dei bus sostitutivi “sono nei pressi delle stazioni ad eccezione di Garbatella (fermata in via Ostiense)“. Ironia del linguaggio burocratico, dall’Atac in una comunicazione all’utenza delle 7,37 viene anche aggiunto: “Bus in arrivo sulla tratta interrotta compatibilmente con le condizioni del traffico“.
Cosa è successo
Dall’ufficio stampa dell’Atac si giustifica la sospensione del servizio “per attività di controllo del sistema di alimentazione elettrica”.
Costernazione, rabbia, incredulità per quanti a quell’ora si stavano recando in ufficio, a scuola, all’università. Sentimenti che sono esplosi sui social per l’ennesimo guasto di una linea sempre più problematica.
Ad essere in grande difficoltà sono anche gli utilizzatori della Roma-Lido, ormai denominata Metromare, che non possono salire e proseguire sulla metro B verso il Centro da Magliana, da Basilica San Paolo e da Porta San Paolo.
Gli avvisi sulla mobilità a Roma
Diverse le interruzioni di servizio e di transitabilità annunciati per oggi, lunedì 21 novembre, nella città. Eccone un estratto
Da oggi al 24 novembre, tra le ore 7,00 e le 17,00 verranno effettuate potature in viale Tiziano tra viale della XVII Olimpiade e via Eruli: deviazioni per le linee bus, 2bus, 53 e 53D.
Potature anche in via Merulana. Da lunedì 21, e sino a sabato 3 dicembre, tra le 7,00 e le 17,00, sarà chiuso prima il tratto da viale Manzoni a largo Brancaccio, poi i giardinieri si sposteranno sulla corsia in direzione opposta, quindi da largo Brancaccio verso via Labicana/viale Manzoni. Ci saranno anche divieti di sosta e modifiche alla circolazione sulle strade vicine, attenzione quindi alla segnaletica. Oltre alle condizioni meteo come variabile, è comunque già stabilito che il 26 novembre le potature saranno sospese. Per quel che riguarda il trasporto pubblico, negli orari in cui verranno eseguiti gli interventi, saranno deviate le linee 16, 85, 87 e 714.
Da oggi novità per la linea 344. Per migliorare l’armonizzazione degli intervalli tra le corse normali e deviate scolastiche, la linea effettuerà una corsa normale alle 14,01 dalla stazione Nuovo Salario e una corsa normale alle 7.05 da Eretum. Sempre da Eretum la corsa prolungata deviata scolastica (attualmente effettuata alle 7.10) viene anticipata alle 6.50.
Seconda fase dei lavori a cura di Anas sul tratto urbano dell’A24/galleria Pittaluga (leggi qui). Dalle 22,00 alle 6,00 nelle notti del 21, 22, 23 e 24 novembre sarà chiuso al traffico il tratto tra la Tangenziale Est e lo svincolo di Portonaccio in direzione Raccordo Anulare. Per i veicoli in arrivo dalla Tangenziale e diretti verso il Gra/A24/A25 sarà vietato l’accesso all’autostrada A24. In alternativa in direzione del Raccordo Anulare si potrà utilizzare lo svincolo di Portonaccio.
Riapertura nel pomeriggio
L’Atac ha fatto sapere che si è provveduto ad un’attività per il ripristino della tratta San Paolo-Castro Pretorio interrotta per controlli sui sistemi di alimentazione elettrica. I tecnici della municipalizzata dei trasporti hanno finalizzato le operazioni per arrivare alla riattivazione dell’intera linea intorno alle ore 15.
Nel periodo di disagio sono proseguiti i servizi sostitutivi di superficie con l’utilizzo di 76 navette.
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