Roma: uno scenario perfetto per mettere in atto una aggressione, avrà pensato un uomo, le cui generalità non sono state rivelate, quando nella notte tra sabato e domenica scorsa, 23-24 luglio, verso l’1.30 di notte, ha aggredito dapprima due ragazze che stavano passeggiando nelle vicinanze di Villa Ada, su via Salaria 297, e poi ha attaccato anche i soldati della brigata alpina Julia giunti in loro soccorso.
L’aggressore non ha desistito neanche alla presenza degli agenti accorsi a difendere le donne
Una tranquilla nottata estiva, dopo una serata insieme agli amici, per le due ventenni, quando di colpo è sbucata dall’oscurità, illuminata solo dal tremore dei lampioni che costeggiano il grande parco romano, la sagoma dell’assalitore.
Era chiaro che fosse uno squilibrato, visto che ha seguito per diversi metri le donne anche dopo che queste, intuito il pericolo, si erano messe ad urlare dicendogli di andare via.
Ha cercato più volte di raggiungerle, ma una delle due arrivata a ridosso dell’ambasciata dell’Egitto, nelle vicinanze del parco, ha chiesto aiuto ai militari della brigata Julia in presidio.
Peccato che fosse riuscito a trovarle anche il misterioso stalker.
Che non ha mollato la presa neanche davanti ai militari, anzi, ha rincarato la dose, iniziando a sbraitare e attaccandoli fisicamente. Poi questi ultimi sono riusciti ad avere la meglio e lo hanno bloccato.
A quel punto sono arrivati a dar man forte anche gli agenti di polizia dei commissariati Vescovio e San Basilio e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per aggressione e resistenza, per le due donne invece solo tanto spavento e la certezza che da nord a sud, di questi tempi, Roma spesso non è un posto sicuro.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Roma, due senzatetto fermati per l’aggressione ad un cittadino peruviano
