Roma, ondata di rapine aggravate da violenza: turisti sgambettati e presi a pugni

Roma, scippi e rapine violente a danno dei turisti: pugni, sgambettamenti e aggressioni anche per rubare uno smartphone o pochi euro

Roma: stazioni metropolitane, mezzi pubblici e strade del centro storico frequentate dai turisti sempre più numerosi nella Capitale, ma anche sempre più bersaglio di furti, scippi e aggressioni collegate a reati predatori.

Solo nelle ultime ore i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato cinque persone, tre delle quali responsabili di rapine a due di furto a danno di turisti stranieri.

Roma, scippi e rapine violente a danno dei turisti: pugni, sgambettamenti e aggressioni anche per rubare uno smartphone o pochi euro

Una nuova ondata di furti al centro di Roma che vede purtroppo come vittime principalmente i turisti in visita nella Capitale, ha richiesto nelle ultime ore un servizio straordinario di controllo dei reati predatori e del degrado urbano da parte dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro e del Nucleo Scalo Termini, che in diversi interventi hanno tratto in arresto cinque persone.

Le prime manette sono scattate per un cittadino del Bangladesh di 46 anni con precedenti e già sottoposto al divieto di accesso all’area della Stazione Termini, arrestato in flagranza, per il reato di rapina.

L’uomo, avrebbe sottratto dalla macchinetta automatica per l’emissione dei biglietti ferroviari, il resto dei soldi per l’acquisto effettuato da un viaggiatore ancora di fronte all’apparecchio, ma messe le mani sul denaro e nel tentativo di scappare, ha colpito la vittima con un pugno piazzato in pieno volto.

La scena del furto e della violenza, non è sfuggita ai Carabinieri Nucleo Scalo Termini, che sono riusciti a bloccare il 46enne e recuperare i soldi. L’indagato è stato condotto in udienza, dove per lui è stato convalidato l’arresto.

Roma, ondata di rapine aggravate da violenza: turisti sgambettati e presi a pugni 1

Arrestati in un secondo intervento dai Carabinieri della Stazione Roma Macao, due tunisini senza fissa dimora di 18 e 19 anni e un terzo tunisino di 17 anni, denunciato a piede libero e anche lui gravemente indiziato di rapina, a danno di un turista irlandese di 36 anni.

La vittima è stata avvicinata dai tre nella zona di Castro Pretorio, dov’è stata sgambettata finendo rovinosamente in terra. E’ stato in quell’istante che i malviventi si sono impossessati del suo smartphone sfilandoglielo dalla tasca dei pantaloni, e scappando per le vie limitrofe.

L’uomo ha iniziato ad urlare attirando così l’attenzione dei Carabinieri in pattugliamento, che lo hanno soccorso ed hanno inseguito i tre in fuga riuscendo a bloccarli con la refurtiva. Il minore è stato accompagnato presso una casa famiglia, mentre per i due maggiorenni, arrestati, trattenuti in caserma è stato convalidato l’arresto.

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Una turista bulgara è stata invece derubata a bordo del bus Atac linea 40, da tre nomadi tre nomadi di 33, 24 e 14 anni. A bloccare la banda, sono stati i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, intervenuti in via del Corso a seguito della denuncia della turista 32enne, che ha spiegato di essere stata letteralmente accerchiata dalle tre donne che le hanno sfilato il portafogli dalla borsa.

I Carabinieri hanno recuperato la refurtiva, e l’hanno riconsegnata alla proprietaria. Ed intanto per le due maggiorenni è scattato l’arresto convalidato nel corso dell’udienza tenutasi a piazzale Clodio. La minorenne di 14 anni è stata invece denunciata a piede libero e affidata ai genitori.

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