E’ stato prorogato fino al 31 dicembre il bonus bollette, diventato anche retroattivo grazie al decreto Aiuti. L’annuncio del Governo, è stato dato ieri aumentando così la platea di chi potrà usufruirne. Ecco chi può richiedere il rimborso degli arretrati e come.
Bonus bollette prorogato e retroattivo: si alza anche il limite dell’ISEE fino a 12mila euro
Lo avevamo già annunciato con questo articolo (leggi qui), ma a poche ore dall’annuncio del Governo sulla proroga della scadenza che sposta a fine anno la possibilità di usufruirne, il Bonus Bollette diventa una possibilità per un maggior numero di famiglie, che potranno richiederlo anche retroattivo, e che diventeranno secondo un calcolo dell’Autorità di regolazione per l’energia, le reti e l’ambiente, quasi 6 milioni.
A questa novità, dobbiamo poi aggiungere anche che dal 1 di aprile a cambiare è stato anche il limite ISEE richiesto per usufruire del Bonus bollette, che fino al 31 dicembre 2022 passa a 12.000 euro rispetto agli 8.265 euro previsti in via ordinaria fino a marzo scorso.
Con l’annuncio del Governo di ieri, per una parte fino ad ora esclusa di italiani sarà possibile avere più sconti in bolletta, ed ecco quindi chi potrà beneficiarne.
Intanto va precisato che il bonus può essere richiesto sia da chi ha un contratto con il mercato libero dell’energia sia per chi ne ha uno con il servizio elettrico nazionale in regime tutelato. Il bonus spetta inoltre ai nuclei famigliari con quattro o più membri titolari di ISEE fino a 20.000 euro e ai beneficiari del reddito e della pensione di cittadinanza.
Il Bonus Bollette retroattivo
Sulla base del bonus applicato, assegnato a tutti i nuclei familiari con Isee non superiore ai 12mila euro o non superiore ai 20mila per le famiglie con almeno 4 figli a carico, sarà prevista la compensazione automatica nelle bollette successive quando vi siano somme eccedenti a quelle dovute.
Sarà l’Autorità di regolazione per l’energia, le reti e l’ambiente, a provvedere alla modifica delle agevolazioni entro la fine di giugno 2022, con un importo dello sconto che non sarà fisso ma subirà aggiornamenti periodici delle tabelle utili a quantificare gli aiuti, in base a diversi criteri, che ad esempio, per calcolare l’importo del bonus per il gas, sono collegati anche alle zone climatiche di residenza (dalla A alla F) e che sono divise tra quelle più calde e quelle più fredde.
Come si accede al Bonus bollette
Per poter accedere al Bonus Bollette, i documenti imprescindibili da presentare sono la annuale Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) e l’attestazione di ISEE entro il limite già chiarito per accesso ai bonus, o essere titolari di reddito/pensione di cittadinanza.
Sarà poi direttamente l’Inps a selezionare le famiglie e trasmettere i dati all’Acquirente Unico che collabora con Arera, che verranno passati ai fornitori di luce e gas, a cui spetta il compito di applicare lo sconto in bolletta.
Chi ne ha automaticamente diritto
Per alcuni soggetti come ad esempio i percettori del reddito o pensione di cittadinanza, e per chi ha presentato una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per l’accesso a a prestazioni sociali agevolate poiché in condizione di disagio economico, il bonus bollette verrà riconosciuto in automatico.
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