Roma: buste dell’immondizia disseminate in abbondanza lungo i bordi della Cristoforo Colombo e per tutta la sua lunghezza, da Ostia, fino All Eur. E’ il risultato dell’abbandono degli incivili che ormai da troppo tempo utilizzano questa strada come una discarica. La denuncia.
Un mare di immondizia sulle strade a scorrimento veloce: Cristoforo Colombo sorvegliata speciale, ma solo dai cittadini
Immondizia ovunque, che il vento, gli uccelli e le automobili, schiacciano e spostano, e spargono loro malgrado ovunque. Succede su tutto il percorso della via Cristoforo Colombo una strada dove in modo assolutamente incontrollato gli incivili abbandonano a decine, buste piene di immondizia. Questo comporta non solo la difficoltà di ripulire una strada a veloce percorrenza, ma anche un potenziale pericolo se rifiuti alimentari provocano un effetto scivoloso per le automobili.
La denuncia di una cittadina esausta ci da il modo di affrontare ancora una volta il probelma:
“La Cristoforo Colombo è diventata una discarica vera e propria – scrive la cittadina – a bordo strada e tra la vegetazione di canne e erba alta, proprio prima di arrivare all’Eur, prima del ponte. Possibile che nessuno faccia niente? Possibile che si possa sopportare tale scempio?. Sono veramente sfiduciata. Forse le telecamere e pattuglie di vigili o militari, dovrebbero controllare. Segnalare affinché qualcuno ripulisca e nessuno più si senta libero e impunito di fare certe nefandezze”.
Buste su buste si trovano praticamente ovunque, e anche vicino all’ingresso della Tenuta del Presidente, vicino a quella fermata dell’autobus che non ha mai ricevuto la pensilina, come avevamo già scritto in questo articolo (leggi qui).
L’immondizia che rotola sulla carreggiata potrebbe anche essere pericolosa per automobilisti e soprattutto motociclisti, ed è per questo che i cittadini inizieranno a partire da questa segnalazione ennesima, una battaglia seria contro questa pratica incivile che avviene anche a via di Malafede e molte altre vie meno controllate ma dal traffico intenso.
La una chat attiva sul gruppo Liberamente-Infernetto ha iniziato con la pubblicazione della sporcizia della Colombo, a cui si è aggiunto purtroppo l’assurdo contributo di sporcizia della bottigliette di plastica gettate dagli atleti dopo la Roma-Ostia (leggi qui).
Forse qualcuno ha detto loro che potevano farlo con la sicurezza che poi sarebbero state raccolte come avviene nelle grandi città dove si svolgono degli eventi podistici simili se non più grandi. Peccato che nessuno dopo la gara abbia pensato di approfittare della chiusura al traffico per organizzare una pulizia speciale dell’Ama.
Da Astral una campagna contro l’abbandono dei rifiuti per educare e non punire
Per sensibilizzare sull’abbandono di rifiuti vicino alle strade, fenomeno pericoloso oltre che incivile, questa mattina è stata presentata la campagna promossa dalla Regione Lazio e da Astral intitolata “Tu fai la differenza”.
Educare e non punire: “Non è assolutamente una campagna punitiva – ha spiegato Antonio Mallamo Amministratore di Astral Spa – anche perchè abbiamo visto che le campagne punitive non hanno portato a nessun risultato. La strada deve essere percepita come un bene comune”.
Il servizio video di Mara Azzarelli
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