Covid, dal 1° marzo stop alla quarantena dai Paesi extra UE

Green pass: cosa cambia dal 1° marzo per chi entra nel nostro Paese da un Paese extra UE

Covid: entrerà in vigore da domani 1° marzo, l’ordinanza del Ministero della Salute con lo stop alla quarantena dai Paesi extra Ue. Ecco cosa prevede.

Green pass: cosa cambia dal 1° marzo per chi entra nel nostro Paese da un Paese extra UE

A partire da domani 1° marzo 2022, per chi arriva in Italia da un Paese extra europeo, varranno le stesse regole già vigenti per i Paesi europei. Intanto il primo cambiamento da segnalare subito è riferito al green pass, che secondo l’ordinanza del ministro Roberto Speranza, in vigore da domani, potrà essere di tipo base.

Per l’ingresso sul territorio italiano, sarà dunque sufficiente una delle condizioni del green pass base, e cioè certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo. Solo in caso di mancata presentazione di una di queste certificazioni, in formato digitale o cartaceo, verrà applicata la misura della quarantena. I bambini di età inferiore a sei anni sono esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico.

La quarantena

Per la misura della quarantena le regole sono quelle dello svolgimento presso l’indirizzo indicato nel digital Passenger Locator Form, e per un periodo di 5 giorni, con l’obbligo di sottoporsi a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone, alla fine di questo periodo.

Deroghe in assenza di sintomi da Covid-19

Il provvedimento del Ministero prevede alcune deroghe, se non insorgono sintomi da Covid-19, fermo restando l’obbligo di presentazione del digital Passenger Locator Form, ad esempio per l’equipaggio dei mezzi di trasporto, il personale viaggiante; i lavoratori transfrontalieri in ingresso e in uscita dal territorio nazionale per comprovati motivi di lavoro e per il conseguente rientro nella propria residenza, abitazione o dimora; gli alunni e gli studenti per la frequenza di un corso di studi in uno Stato diverso da quello di residenza, abitazione o dimora, nel quale ritornano ogni giorno o almeno una volta la settimana.

Gli spostamenti da e per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano non sono soggetti a limitazioni né a obblighi di dichiarazione.

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