Vaccino covid ai bambini: dopo l’approvazione dell’uso di Pfizer per la fascia di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, in Italia l’Aifa ha dato parere positivo al via libera alla vaccinazione pediatrica anti-covid19. Nel Lazio dal 13 dicembre partiranno le prenotazioni.
Campagna di vaccinazione pediatrica anti-covid19. Nel Lazio dal 13 dicembre partiranno le prenotazioni per la vaccinazione pediatrica (5-11 anni.)
Partiranno lunedì 13 dicembre, nel Lazio, le prenotazioni per i vaccini per i bambini dai 5 agli 11 anni.
La campagna si chiamerà ‘E adesso sì che possiamo giocare liberamente‘, e avrà un logo disegnato da due bambini dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Chiara e Valerio.
Le prenotazioni potranno essere effettuate sul portale della Regione Lazio (clicca qui) in un’apposita sezione. Per prenotarsi in uno dei 78 hub dedicati basterà che i genitori inseriscano i dati della tessera sanitaria.
«La campagna – spiega l’assessore alla sanità Alessio D’Amato – verrà accompagnata da una intensa attività di comunicazione. Sui canali social di ‘SaluteLazio’ verranno messe a disposizione le 13 FAQ preparate dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con le società scientifiche di pediatria. La campagna si articolerà anche con dirette Facebook con gli esperti e con dei video esplicativi.»
«Il nostro obiettivo è mettere le famiglie nelle massime condizioni di serenità e con il maggior livello di informazione scientifica disponibile, affinché possano far svolgere le vaccinazioni in assoluta tranquillità.»
Campagna di vaccinazione pediatrica anti-covid19. Informazioni sul siero disponibile.
Per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni, è disponibile il vaccino Comirnaty, prodotto da BioNTech/Pfizer. Si tratta del vaccino a mRNA che viene già usato nei ragazzi dai dodici anni e negli adulti; nei bambini dai 5 agli 11 anni viene utilizzato un dosaggio inferiore rispetto a quello utilizzato nelle persone più grandi (un terzo del dosaggio, 10 µg rispetto a 30 µg).
Come per le altre fasce di età, è prevista la somministrazione di due dosi per iniezione intramuscolare (nella parte superiore del braccio), a distanza di tre settimane l’una dall’altra.
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