Cassonetti in fiamme davanti all’istituto di via Giuliano da Sangallo, dietro l’ex colonia marina Vittorio Emanuele III.

A fuoco due cassonetti e una campana del vetro

A pochi giorni dall’altro incendio doloso che aveva interessato piazza Enrico Millo (leggi qui), i piromani sono tornati in azione colpendo un’altra zona centrale di Ostia.

In quell’occasione l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco aveva in parte salvato il cassonetto preso di mira dai vandali che due notti dopo sono tornati nello stesso posto per completare l’opera. Stavolta, in via Giuliano da Sangallo, non c’è stato da nulla da fare per due contenitori e una campana del vetro.

Integri gli altri tre raccoglitori.

Non si sono fortunatamente registrati danni a persone o alle automobili parcheggiate nei pressi dei cassonetti.

Resta comunque alto l’allarme per un fenomeno in preoccupante crescita che nelle ultime settimane sta riguardando sempre più spesso il litorale romano e Ostia in particolare.

Le stime dell’Ama parlano, solo quest’anno, di oltre 200 raccoglitori dati alle fiamme nelle varie zone di Roma.

All’inizio del mese di luglio, in via Franco Mezzadra, una signora era stata costretta a lanciare dal suo appartamento dell’acqua per evitare che un incendio coinvolgesse le auto in sosta (leggi qui).

Quella di oggi non è l’unica campana del vetro danneggiata dai piromani. Un anno fa, sempre ad agosto, con l’incendio di un cassonetto della carta ne andò a fuoco un’altra (leggi qui).

Siamo quindi di fronte a una vera e propria piaga da contrastare con più strumenti di prevenzione, controlli delle forze dell’ordine e mezzi per i vigili del fuoco.

Con la speranza che non si debbano attendere ulteriori danni a cose e persone.

Nuovo cassonetto incendiato ad Ostia. Ama: “Sono oltre 200 da inizio anno” (VIDEO)

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