Fiumicino: con lo slogan “se il cittadino non va al vaccino il vaccino va al cittadino”, 30 unità mobili giro per tutto il territorio del Lazio, a disposizione di ogni cittadino che voglia vaccinarsi, individuando e intercettando le persone che non sono ancora riuscite a fare la vaccinazione o a prenotarla.
Zingaretti, sui camper per le vaccinazioni: “se nel Lazio ce la stiamo facendo è grazie a questo sistema”
Nel Lazio sono 30 i camper che da fine giugno stanno girando per tutto il territorio, tra le località montane e quelle balneari, con l’obiettivo di raggiungere e coinvolgere nella campagna vaccinale tutti coloro che, per difficoltà oggettive, sono rimasti fuori dalle vaccinazioni.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Lazio, ha già avuto successo nella sperimentazione di questa modalità, con la comunità sikh del sud pontino, che in poche ore aveva registrando il tutto esaurito.
Alla visita dei camper mobili che si è svolta stamattina a Fiumicino per le vaccinazioni sul territorio, erano presenti il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’Ass. alla Sanità e Integrazione Socio Sanitaria Alessio d’Amato, il Direttore Generale della Asl Roma 3 Marta Branca e il Sindaco del Comune di Fiumicino Esterino Montino.
Sui sistema di vaccinazione mobile, queste le dichiarazioni del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti:
“Con questi camper arriviamo a un nuovo stadio del livello di vaccinazione: siamo partiti dai centri vaccinali, poi le farmacie, i medici di medicina generale, e ora i camper. Grazie alla collaborazione dei sindaci soprattutto nei piccoli comuni di montagna, arrivando nella piazza del paese invitano e convincono tante persone a vaccinarsi. In pochi giorni sono già 10 mila le persone vaccinate grazie alla rete dei camper”.
L’Assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria del Lazio Alessio D’Amato, è intervenuto alla visita dei camper mobili, dichiarando:
“Se il cittadino non va al vaccino il vaccino va al cittadino: è quello che abbiamo deciso di fare con queste 30 unità mobili per individuare e intercettare le persone che non hanno ancora fatto la vaccinazione o non si sono ancora prenotati”.
L’obiettivo che è stato stabilito di raggiungere, è quello di avere entro l’8 agosto il 70 per cento di popolazione del Lazio vaccinata con doppia dose. Nel Lazio in questo momento il numero dei casi risulta aumentato in seguito al calo di tensione e di allerta vissuto circa 10 giorni fa con i festeggiamenti della finale degli Europei di calcio (leggi qui).
Tra le modalità messe in atto per raggiungere l’obiettivo fissato per i primi di agosto, c’è anche quella della vaccinazione last minute all’aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Una novità, per garantire massima sicurezza per chi non ha avuto la possibilità di ricevere la somministrazione o il richiamo.
Il Lazio con 6,3 milioni di somministrazioni, è la prima regione d’Italia per numero di dosi rispetto ai residenti
Sull’aumento di casi positivi, l’Assessore D’Amato ha dichiarato: “Voglio dare un messaggio di serenità: i casi positivi sono la metà di quelli di altre grandi regioni come Veneto o Lombardia, per cui non c’è nessun aspetto di allarme o elemento che riguarda pressioni sulla rete ospedaliera, che ad oggi è molto bassa, tra il 2 e il 3 per cento sia in area medica che in terapia intensiva”.
Con 6,3 milioni di dosi somministrate, il Lazio è infatti la prima regione ad aver superato il numero di dosi somministrate rispetto agli abitanti residenti. Per raggiungere l’obiettivo dell’immunità di gregge è indispensabile vaccinare le fasce di popolazione più giovani. E comunque nella prima settimana di agosto nel Lazio il 70 per cento popolazione adulta sarà vaccinata con doppia dose.
L’iniziativa dei camper si integra con l’azione fondamentale dei medici di medicina generale, delle farmacie e di altre iniziative che la Regione sta intraprendendo per promuovere attivamente la vaccinazione nei territori: sono 500mila le somministrazioni già effettuate dai medici di medicina generale e 60 mila somministrazioni nelle farmacie. Alle quali si aggiunge anche la Campagna open night, rivolta alle persone che non sono iscritte al sistema sanitario regionale.
Ecco come funzionerà l’unità mobile di Fiumicino
Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, ha spiegato che il camper, si sposterà nelle frazioni di Fregene e Passoscuro. La scelta delle località di mare, è legata all’obiettivo di prendere il maggior numero di persone possibili.
“Abbiamo la comunità Sikh a Maccarese, la comunità bengalese che lavora negli stabilimenti balneari, e gli stagionali sul nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco – e cerchiamo al di là dei formalismi di riuscire ad accedere alla campagna vaccinale nel modo più semplice possibile».
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