Fiumicino: con 30mila euro stanziati dalla Giunta Comunale, sarà finalmente possibile completare la realizzazione della Liburna, la fedele ricostruzione dell’antica nave da guerra romana, iniziata nel 2001 dalla famiglia di maestri d’ascia Carmosini e poi ripresa a maggio di quest’anno, grazie ad un progetto presentato da SAIFO, Assonautica e Fondazione Catalano e un investimento di risorse economiche provenuto della società LazioCrea. Con la cifra stanziata oggi dalla Giunta Comune di Fiumicino, il cantiere volgerà a conclusione.
Fiumicino: la Liburna romana a grandezza reale, potrà essere completata grazie a fondi comunali
I lavori di completamento della Liburna, potranno quindi proseguire con questo ultimo stanziamento, che si va ad aggiungere alle risorse provenute dalla società LazioCrea, pari a 30mila ed investite, come spiegavamo in questo articolo (leggi qui) riconoscendo il grande valore di quest’opera che non ha eguali: una nave da guerra romana lunga 37 metri e larga 7, con due ordini di remi. Decisamente, com’è stata già definita, un interessante occasione di archeologia sperimentale, che diventerà anche una grande attrazione, in un progetto comunque più ampio di valorizzazione territoriale, che vede coinvolti diversi attori istituzionali, amministrativi ed economici.
A maggio di quest’anno, come avevamo raccontato in questo articolo (leggi qui), erano ripresi i lavori grazie ai fondi della Regione Lazio, che avrebbero consentito a Oscar Carmosini di intervenire su questa bellissima opera per almeno due mesi. Con i 30mila euro stanziati oggi, l’opera potrebbe essere addirittura completata.
Ecco cosa il Sindaco del Comune di Fiumicino, Esterino Montino, ha dichiarato a seguito della seduta di Giunta:
«Il nostro finanziamento – dichiara Montino – fa seguito a quello già versato dalla Regione Lazio che, come noi, è convinta che si tratti di un progetto molto valido per il quale dobbiamo ringraziare il Comitato Saifo che se n’è fatto promotore instancabile».
«Stiamo parlando – aggiunge – della ricostruzione fedele di un’antica imbarcazione romana a cui una famiglia di maestri d’ascia di altissima professionalità si sta dedicando da diversi anni. Per un territorio come il nostro, la cui storia è così profondamente legata all’epoca imperiale, la sua ricostruzione fedele, a grandezza naturale e in tutto e per tutto uguale alle imbarcazioni da guerra in uso all’epoca di Traiano, rappresenta un’opportunità di attrazione turistica molto importante. Insieme alle aree archeologiche dei Porti di Claudio e Traiano, alla necropoli di Isola Sacra e al museo delle navi ormai di prossima apertura”.
“La Liburna – conclude il Sindaco – racconta una parte importante della nostra identità cittadina. Un’identità per certi versi giovane, se pensiamo all’autonomia che Fiumicino ha ottenuto meno di 30 anni fa, ma che ha radici profonde che abbiamo il dovere di riscoprire e valorizzare, non solo per il ritorno in termini turistici, ma anche perché le nostre ragazze e i nostri ragazzi imparino a conoscere la ricchezza della loro città e quindi delle loro origini».
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Fiumicino: decolla il progetto della Liburna. Delegazione cinese fa visita al cantiere
