Lungomare di Ostia letteralmente paralizzato. Il traffico è intenso non solo negli orari di punta. I cittadini chiedono di riaprire Via dei Pescatori come sfogo della circolazione per i residenti dell’entroterra del Decimo Municipio.
Lungomare di Ostia paralizzato a tutte le ore
Il lungomare paralizzato a tutte le ore del giorno già da ieri, sabato 24 aprile, impone la ricerca di soluzioni. Via dei Pescatori, che rappresenta la spina dorsale nelle comunicazioni stradali tra Ostia e i quartieri dell’entroterra, è interrotta in più punti e gravemente ammalorata in altri. I residenti di Axa e Casal Palocco tornano così a richiederne la sistemazione con la sua apertura.
“Ecco la situazione incresciosa di via dei Pescatori, tra via di Macchia Saponara e via di Casalpalocco dove abitiamo – scrivono i residenti in una lettera inviata all’amministrazione del Decimo Municipio – Vorremmo sapere date certe sui tempi di riapertura. Aspettiamo da due anni la riapertura di questo tratto chiuso con dei blocchi di cemento. Ci avete penalizzati chiudendoci in prigione in casa nostra. Parlate di strade nuove, di manutenzione di marciapiedi e abbandonate un’arteria importante nel nostro quartiere che unisce e comunica le zone di Axa, Casalpalocco ed Acilia“.
Via dei Pescatori, infatti, è una strada fondamentale per il Decimo Municipio e viene percorsa ogni giorno da migliaia di macchine da e verso Ostia. Non di rado si sono verificati incidenti in questa arteria (leggi qui), ma la sua importanza è indiscutibile. E’ stata chiusa in alcuni tratti perchè ritenuta pericolosa a causa delle radici dei pini che hanno rialzato il manto stradale. All’altezza di via di Macchia Saponara è off limits da ottobre 2019. Doveva essere una chiusura momentanea in attesa della sistemazione dell’asfalto rialzato dai pini, ma ancora è tutto bloccato.
“Sono solo 600 metri di strada da riportare in vita. – proseguono i residenti – Questa arteria a doppio senso di circolazione è stata chiusa in un unico senso di marcia solo per le macchine che salgono da Casalpalocco verso l’Axa. Chi deve ritornare a casa da Roma ed abita nelle traverse di via dei Pescatori deve fare una gimcana di strade e allungare il percorso di molti chilometri per giungere a destinazione. Siamo stanchi e demoralizzati e ci sentiamo abbandonati. Vogliamo conoscere perchè non si sistema questa strada che ha messo in difficoltà, con la sua chiusura, tante famiglie della zona. Invece di programmare interventi di manutenzione si preferisce chiudere le strade e di questo passo rischiamo di rimanere intrappolati nei nostri quartieri senza possibilità di fuga“. – concludono.
A dicembre scorso, quando la tromba d’aria costrinse alla chiusura di un tratto del lungomare Lutazio Catulo dal Canale dei Pescatori fino al semaforo di via della Stazione di Castelfusano, Via dei Pescatori fu uno snodo determinante per il deflusso del traffico, seppur lento a causa della ristretta carreggiata (leggi qui).
La sua sistemazione e riapertura completa sicuramente contribuirebbe ad arginare una situazione che con l’imminente avvio della stagione balneare e con tutte le difficoltà della convivenza con la pista ciclabile sul lungomare ostiense (leggi qui), potrebbe finire davvero per diventare insostenibile per il Lido di Roma e per l’entroterra del Decimo.
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