Ostia, donna investita sul cavalcavia: trauma cranico e fratture multiple (VIDEO)

Travolta da un’auto sul primo cavalcavia. Da tempo i residenti chiedono la realizzazione delle strisce sulla sommità del viadotto

investimento primo cavalcavia

Una donna è stata investita sul Primo cavalcavia, quello di via Gaetano Chierchia. Sul posto due volanti della Polizia e un’ambulanza: la donna è stata trasportata al pronto soccorso.

Investita una donna e si riaccendono le polemiche: sul Primo cavalcavia mancano le strisce pedonali e l’illuminazione pubblica è carente

Stava attraversando la donna che oggi, domenica 21 febbraio, intorno alle ore 18,00, è stata investita sulla sommità di via Gaetano Chierchia, meglio conosciuta come Primo cavalcavia di Ostia. A travolgerla è stata una Chevrolet Matiz il cui conducente si è fermato per prestare i soccorsi.

Sul posto si sono precipitate due auto del X Distretto Lido della Polizia di Stato che hanno bloccato il traffico in attesa dell’arrivo dell’ambulanza dell’Ares 118. La circolazione è ripresa a senso unico alternato con l’arrivo della Polizia locale che si occupa dei rilievi del caso.

Secondo una prima ricostruzione la donna, sui 50 anni d’età, stava attraversando la strada sulla sommità del cavalcavia quando è sopraggiunta l’utilitaria che si muoveva in direzione di via Paolo Orlando. La poveretta, che era lucida e reattiva durante i soccorsi, al pronto soccorso è stata classificata come codice giallo: ha riportato la frattura delle ossa facciali e di un polso. In attesa di ulteriori accertamenti, i medici non hanno sciolto la prognosi ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.

L’incidente è destinato a rilanciare una polemica che si trascina da quasi un anno, ovvero da quando l’amministrazione ha rifatto l’asfalto di via Chierchia. Dal momento in cui i lavori sono terminati, i residenti chiedono la realizzazione delle strisce pedonali per l’attraversamento sulla sommità del cavalcavia (leggi qui le proteste) che, va ricordato, serve due importanti strutture della città: da un lato il poliambulatorio della Asl Roma 3 di via Paolini e dall’altra la stazione Lido Centro della metroferrovia. Le zebre pedonali sarebbero necessarie in corrispondenza delle scalette che collegano le due “sponde” del cavalcavia.

Inoltre, insistono i residenti che protestano fin dal dicembre 2015 (come dimostra il seguente video tratto dall’archivio di Canale 10), con il calare del buio il cavalcavia è pesantemente carente di illuminazione.

Solo pochi giorni fa esponenti del X Municipio si vantavano della posa in opera di passamano in ferro ai lati del marciapiedi.

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