Ostia, scavi in piazza Tor San Michele appena rifatta: i divieti

A due mesi dal restyling, nuovi lavori su piazza Tor San Michele: scavi da parte della Telecom. Divieto di sosta anche sul lungomare

piazza Tor San Michele

Sono passati due mesi dal restyling e piazza Tor San Michele, al centro di Ostia, sarà interessata da un nuovo intervento. Stavolta se ne occupa la Telecom che effettuerà degli scavi per il passaggio dei cavi telefonici, mettendo in crisi la sosta nel quadrante.

Ecco cosa succederà a piazza Tor San Michele dopo due mesi dal restyling: scavi e divieto di sosta anche sul lungomare

Era il 21 dicembre scorso quando, tra le proteste dei residenti preoccupati per l’istituzione dell’isola pedonale (leggi qui), una ditta incaricata dal X Municipio intervenne in piazza Tor San Michele per disegnare una nuova segnaletica e posizionate dissuasori di sosta. La presidente Giuliana Di Pillo (leggi qui) garantì che non si sarebbe trasformata la piazza in isola pedonale anche se, di fatto un tratto di strada è stato chiuso per essere riservato ai tavoli di un ristorante.

Bene. Da lunedì 22 febbraio gli operai torneranno a lavorare in zona. Stavolta, però, l’intervento sarà ancora più pesante: la Telecom, infatti, dovrà scavare una trincea sulla strada per il passaggio dei cavi telefonici a fibra ottica.

Per questa ragione, come indica una dd firmata dal dirigente della Polizia locale gruppo Roma X Mare Guido Calzia, dal 22 febbraio fino al 3 marzo sarà vietata la sosta (con rimozione dei veicoli inottemperanti) non solo su piazza Tor San Michele (da via degli Aldrobrandini  a via Rutilio Namaziano) ma anche sul lato sinistro di via degli Aldrobrandini (nel tratto tra piazza Tor San Michele e lungomare Paolo Toscanelli) e sul lungomare stesso.

In particolare il divieto di sosta e l’apertura del cantiere riguarderà il tratto di lungomare Paolo Toscanelli dal portico al civico 30 di piazzale dei Ravennati fino a via degli Aldrobrandini. Stante la chiusura del marciapiedi per la caduta di calcinacci (leggi qui), sarà praticamente impossibile passare su quel tratto di marciapiedi. Per la rabbia dei ristoratori che lavorano su quel tratto di lungomare (leggi qui).

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