Parcheggi a pagamento a Ostia: Virginia Raggi ordina, il X Municipio disobbedisce

Ecco il documento della sindaca che ordina la realizzazione di parcheggi a pagamento. La presidente del X Municipio: “Non li faremo mai”

parcheggi a pagamento
Via Giuliano da Sangallo è una delle aree individuate per i parcheggi a pagamento

E’ una circolare del 1° luglio 2020 a chiedere a tutti i Municipi di Roma, e quindi anche a quello di Ostia, di individuare aree per parcheggi a pagamento. La disposizione è firmata da Virginia Raggi e oggi i vertici M5S del X Municipio rispondono: le aree di sosta a pagamento a Ostia non le faremo mai.

Ecco il documento della sindaca che ordina ai Municipi la realizzazione di parcheggi a pagamento

Dopo la pubblicazione del nostro articolo (leggi qui) nel quale si svelano i retroscena e i tentativi di strumentalizzazione politica di atti amministrativi, siamo in grado di mostrare ai nostri lettori la circolare di Virginia Raggi nella quale è raccomandata con la massima urgenza a ciascun presidente di municipio e rispettivo direttore amministrativo, oltre che agli assessori competenti, di individuare le aree da destinare a parcheggi a pagamento.

Il dispositivo della sindaca Raggi è del 1° luglio 2020 e reca il numero di protocollo nr 32599. La sindaca segnala che la nota prende origine dal mandato conferitole dal Consiglio comunale mediante la mozione 64/2019. Lamentatasi del “notevole lasso di tempo trascorso e i diversi solleciti scritti anche da parte del Direttore Generale”, la sindaca caldeggia i destinatari del documento a provvedere alla bisogna. Di cosa si tratta? “Di provvedere – ingiunge la sindaca a municipi e assessori – con estrema urgenza e sollecitudine a individuare le aree in ciascun territorio di competenza da destinare al servizio di guardiamacchine e, conseguentemente, di predisporre ogni atto utile all’espletamento della gara ai fini dell’affidamento delle stesse aree ove svolgere la stessa attività”.

Parcheggi a pagamento a Ostia: Virginia Raggi ordina, il X Municipio disobbedisce 1
Il sollecito inviato dalla sindaca ai Municipi per individuare aree dest9inate a parcheggi a pagamento

Che reazione ha avuto il sollecito di Virginia Raggi? Il X Municipio il 20 novembre convoca sul tema la Commissione Lavori pubblici e Mobilità alla quale prendono parte anche rappresentanti dell’Aga, l’associazione dei guardiamacchine alla quale si riferisce la mozione 64/2019. La commissione non si oppone alle indicazioni della sindaca e chiede il supporto alla Commissione Commercio e Attività produttive del X Municipio che viene convocata il 25 novembre e si tiene anch’essa con i delegati dell’Aga presenti. Nel frattempo, sostengono dall’Aga, in un incontro con la presidente Di Pillo, presente l’assessore alla Sicurezza Ieva, si concordano di assegnare ai guardiamacchine tre aree “immediatamente disponibili”: Piazza Quarto dei Mille, Giuliano da Sangallo e Piazza della Stazione Vecchia.

Sembra tutto fatto. Tanto più che l’Aga sostiene già di essere in possesso di una determina dirigenziale nella quale sono anche fissate le tariffe: per la sosta si pagheranno 3 euro al giorno, 50 per l’abbonamento mensile. Resta da definire gli esenti: il documento indica i residenti dell’area, i guardiamacchine chiedono siano solo quelli che abitano su quelle strade e piazze.

Giovedì 11 febbraio la questione arriva in Consiglio Municipale e all’unanimità viene respinta. Il M5S, dimentico di tutto quanto fino ad allora stabilito, accusa Lega e FdI di volere i parcheggi a pagamento.

Oggi, dopo la pubblicazione del nostro articolo, la posizione dei pentastellati di Ostia è ancora più chiara e contesta soprattutto i loro amministratori romani. Il no è anche per loro:Non ci interessa cosa impegna e chi abbia proposto la mozione n. 64 del 27 giugno 2019 – scrivono Di Pillo e il capogruppo M5S Antonino Di GiovanniA noi interessa soltanto salvaguardare i nostri cittadini e i commercianti che qui nel nostro territorio svolgono la loro attività”.

Parcheggi a pagamento: ecco il piano del X Municipio per Ostia