Privacy, Whatsapp fa retromarcia dopo la fuga di utenti verso Telegram

Per evitare le nuove condizioni sulla privacy imposte da Whatsapp milioni di utenti si sono spostati sulle piattaforme concorrenti. Ora la app fa una temporanea retromarcia

whatsapp

Whatsapp costretta alla retromarcia. La popolarissima app di messaggistica nei giorni scorsi ha inviato ai suoi milioni di utenti europei, Italia compresa, una richiesta di accettazione di nuove condizioni in materia di privacy. Richiesta dal tono decisamente secco, una sorta di aut-aut: in caso di rifiuto delle nuove condizioni, infatti, non si ha più diritto a utilizzare il servizio.

Le nuove condizioni prospettate da Whatsapp prevedono la condivisione dei dati della app – comprese conversazioni, messaggi, audio, e video – con i server di Facebook. Con inevitabili ripercussioni sulla tutela della privacy di ogni utente, anche se la app di messaggistica ha assicurato che per i clienti europei, viste le rigide norme Ue in materia, i dati non sarebbero stati utilizzati per scopi di profilazione pubblicitaria.

whatsapp

L’ultimatum di Whatsapp tuttavia non è piaciuto agli utenti, che a milioni si sono riversati sulle piattaforme concorrenti: fuga su Telegram e Signal, dunque, per tantissimi italiani, così come tanti cittadini europei e del resto del mondo, preoccupati per la tutela dei propri dati personali.

Fenomeno talmente imponente che ha costretto la app di messaggistica acquisita da Mark Zuckerberg a una temporanea marcia indietro: rinviati di tre mesi, al 15 maggio, i nuovi termini sulla privacy. Un modo per dare più tempo agli utenti per rivedere e accettare le nuove condizioni, nella speranza forse che le persone si abituino all’idea.

Inizialmente WhatsApp aveva fissato all’8 febbraio la scadenza per rivedere e accettare l’aggiornamento dell’informativa sulla privacy, pena la sospensione o l’eliminazione dell’account. Ora invece la società comunica che inviterà i suoi “utenti a rivedere l’informativa prima del 15 maggio, quando saranno disponibili le nuove opzioni business”.

La decisione sarebbe legata alla “confusione” che si è creata, fa sapere WhatsApp, asserendo che “l’ultimo aggiornamento non cambia nulla” del concetto fondamentale della società.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Leggi anche: Whatsapp cambia le regole, dati e informazioni condivisi con Facebook

Whatsapp cambia le regole, dati e informazioni condivisi con Facebook