Ostia, passeggiata sotto al sole tra rifiuti non ritirati da 10 giorni

Passeggiata tra rifiuti ammucchiati e olezzo insopportabile. Gli operatori ecologici al servizio dei ristoranti non ritirando l’immondizia da una decina di giorni ed il risultato è che il lungomare ed il Centro storico pullulano si sacchi dell’immondizia.

Una bellissima giornata assolata ha regalato ai romani la possibilità di una passeggiata sul lungomare e al centro di Ostia. Peccato che l’occasione è stata guastata da uno spettacolo indecente e da una puzza insopportabile: da almeno una decina di giorni la cooperativa appaltatrice dall’Ama, non ritira i rifiuti prodotti dai ristoratori.

E’ allucinante – osserva un ristoratore – Abbiamo protestato e c’è più di qualche collega che manda ogni giorno una pec per sollecitare il ritiro. Non c’è niente da fare. Eppure è un servizio che paghiamo profumatamente”. A restare a terra sono gli imballaggi (spesso usati per pesce e frutti di mare) e tutta l’indifferenziata.

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Cumuli di rifiuti in piazzale dei Ravennati: sullo sfondo il Pontile

E c’è anche il risvolto della medaglia: ai ristoratori è vietato scaricare i loro rifiuti nei cassonetti.Un mio dipendente – racconta il gestore di un locale al Centro di Ostia – lo scorso anno è stato multato dalla Polizia locale perché stava scaricando delle bottiglie di vetro nella campana. A questo punto, vorremmo sapere che ne dobbiamo fare dei rifiuti”.

L’Ama si dichiara incompetente riguardo al disservizio, visto che è stato appaltato. E dall’amministrazione locale non arriva nessun cenno di interesse. Eppure proprio in questi giorni stanno arrivando le bollette della tassa dei rifiuti da pagare all’azienda che dovrebbe garantire l’erogazione del servizio.