Energia solare in Italia: uno sguardo critico

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L’energia solare è definita “pulita” poiché sfruttando i raggi del sole non vengono emesse CO2 o altri agenti inquinanti che contribuiscono al riscaldamento globale.

Probabilmente uno dei più evidenti vantaggi è che questa sia autoprodotta, infatti mentre l’estrazione dei combustibili può essere gestita solo da grandi società, i pannelli solari possono essere installati anche sul tetto della propria abitazione.

Energia solare: i costi dell’installazione di un impianto fotovoltaico

I costi dell’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo a energia solare vengono ammortizzati in circa 10 anni sia da un risparmio in bolletta che dai diversi incentivi offerti dallo Stato, inoltre questa è altamente certificata e richiede la minima manutenzione.

Sfortunatamente però, seppure installare un sistema di accumulo per fotovoltaico ha un prezzo sempre più vantaggioso rispetto agli anni precedenti, ciò comporta un investimento iniziale non sempre alla portata di tutti.

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Poi l’energia solare ha una potenza incostante, variabile e dipendente dall’alternarsi del giorno e della notte, dalle condizioni meteorologiche e dal ciclo delle stagioni, quindi c’è quasi sempre bisogno di far ricorso anche alla rete elettrica nazionale.

Infine è da considerare che per installare un impianto solare è necessaria un’area abbastanza grande e ciò può non essere compatibile con lo sforzo del singolo individuo di metter d’accordo tutti gli inquilini di un condominio.

La dimensione spaziale poi è un aspetto cruciale anche se consideriamo le esigenze agricole, infatti molto spesso i terreni che vengono utilizzati per creare grandi parchi fotovoltaici diventano inadatti ad altri usi quali l’agricoltura, poiché i pannelli rilasciano nel suolo dei materiali come calcare e pulviscolo, che possono minare la fertilità di alcune terre.

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Ad oggi poi i pannelli solari arrivano principalmente dalla Cina poiché il costo di importare questi prodotti è comunque inferiore rispetto ai prezzi italiani, con la conseguenza di non riuscire ad incrementare un business che invece potrebbe essere proprio adatto ad un Paese assolato come il nostro.

Dunque è importante rivolgere la nostra attenzione verso tutti i costi e i benefici di questo tipo di energia pulita, considerando i vari trade off tra efficienza energetica e necessità di spazi coltivabili e anche osservando le norme Europee sempre più ricche in materia.

Alessia Pasotto,

dottoressa in Economia dell’Ambiente e dello Sviluppo,

su Instagram @natur_ale_

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