Il Campidoglio apre un sito per le famiglie disponibili ad accogliere i profughi

Emergenza guerra in Ucraina: in 15 giorni oltre 20mila profughi sono arrivati in Italia. Il Campidoglio istituisce per loro l'Albo delle famiglie accoglienti

Roma: oltre 300 famiglie romane apriranno le loro case ai profughi ucraini scappati dalla guerra e con il bisogno di ricevere ospitalità e sostegno. Per questa generosa disponibilità manifestata dai cittadini che hanno scritto alla mail predisposta dall’Ass. alle politiche sociali per l’emergenza Ucraina, Roma Capitale ha deciso di istituire un vero e proprio Albo delle Famiglie accoglienti, in collaborazione con Refugees Welcome italia. 

Emergenza guerra in Ucraina: in 15 giorni oltre 20mila profughi sono arrivati in Italia. Il Campidoglio istituisce per loro l’Albo delle famiglie accoglienti

Sono state tante le famiglie romane che dall’inizio dell’emergenza Ucraina si sono rivolte via mail all’Assessorato alle Politiche sociali e alla salute di Roma Capitale per contribuire all’attività in corse di aiuti umanitari. 

Ma è soprattutto a seguito della necessità di dare accoglienza ai rifugiati, privati di tutto e a stento capaci di comunicare in inglese con chi si sta occupando di loro, che il cuore della capitale si è mostrato grande ancora una volta.

Nella nota inviata dall’Assessorato alle Politiche sociali e alla salute, è la stessa Barbara Funari a spiegare che quanto è stato disposto è nato proprio per la necessità di gestire le tantissime richieste arrivata dalla gente, che sente profondamente questo problema e vuole manifestare solidarietà fattiva:

L’iniziativa è nata per dare una risposta all’emergenza Ucraina: circa 20.000 persone in fuga dal Paese sono già arrivate in Italia negli ultimi 15 giorni. Sono oltre 300 – spiega l’assessora Barbara Funari – le famiglie che hanno scritto alla nostra mail, dedicata all’emergenza Ucraina, rendendosi disponibili ad offrire ospitalità nelle proprie case o nelle seconde abitazioni. A seguito di questa crescente offerta, abbiamo deciso di aprire un vero e proprio albo dedicato alle famiglie accoglienti”.

Cosa fare per entrare nell’Albo delle famiglie accoglienti

Per quanti apriranno la propria casa ai profughi, la procedura da svolgere parte dalla registrazione al portale messo a disposizione da Refugees Welcome italia. Le richieste, formalizzate compilando un format, saranno poi valutate tramite colloqui e sopralluoghi presso le abitazioni. “Si tratta di uno strumento utile a superare la frammentazione delle diverse offerte per valorizzare al meglio il coinvolgimento della cittadinanza attiva che sta manifestando tanta solidarietà, con aiuti concreti, al popolo ucraino”.

L’auspicio è che questa esperienza non rimanga solo una buona pratica sperimentata localmente, ma che diventi una policy e uno strumento di governance a livello nazionale, per garantire una diffusione capillare dell’accoglienza in famiglia dei cittadini che scappano dalla guerra e hanno bisogno di ospitalità e di un sostegno per integrarsi in Italia.

Il portale di Refugees Welcome italia, ha una struttura chiara e semplice e si rivolge sia alle famiglie che possono ospitare che ai rifugiati in cerca di un sostegno. Per offrire la formula a cui rispondere è: Hai una camera libera a casa e ti piacerebbe ospitare un rifugiato o una rifugiata?”. Per chiedere ospitalità invece lo spazio preposto indica questa domanda: “Sei un rifugiato o una rifugiata e ti piacerebbe vivere con una famiglia italiana?”. Tutte le specifiche sono consultabili sul sito per procedere all’accesso all’Albo delle famiglie accoglienti.

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