Finirà con l’istituzione del disco orario il fenomeno dei parcheggi occupati da camper e furgoni in piazza Sirio? E’ l’interrogativo con il quale si cerca di dare una risposta all’obiettivo non detto del comandante della Polizia locale di Ostia, Guido Calzia, che ha firmato l’istituzione della sosta oraria nella rotatoria di piazza Sirio.
Firmato il provvedimento che istituisce il disco orario e parcheggi per disabili nell’area occupata dai camper e sottratta alla sosta
La motivazione pubblica da parte del comandante del gruppo X Mare della Polizia Locale di Roma Capitale è di “ovviare” alla eliminazione dei parcheggi sul lato sinistro della pista ciclabile per restituire al lungomare la doppia corsia in direzione Cristoforo Colombo (leggi qui). In realtà l’obiettivo non dichiarato è anche quello di fronteggiare l’invasione di camper in piazza Sirio e le conseguenti proteste dei residenti che devono assistere a ogni sorta di malcostume e indecenza a cielo aperto da parte dei campeggiatori.
Racconta Massimiliano in un post pubblicato su Facebook insieme con il video che proponiamo in questo articolo: “I camper sono parcheggiati sono di campeggiatori che stazionano e nel fine settimana raddoppiano. Dormono mangiano lavano, tutto lì. Ovviamente sono stati fatti esposti. Non si tratta di emergenza abitativa. Si tratta di scelta di vita e di puri campeggiatori che pur con camper da quaranta mila euro risparmiano sul campeggio. Il luogo risulta indicato e consigliato su siti o gruppi di campeggiatori”.
Ecco in soccorso, allora, la determina dirigenziale 847/2021 firmata da Calzia su progetto dell’Ufficio Tecnico del X Municipio per la “nuova istituzione di stalli di sosta in piazza Sirio”.
Nella sostanza, oltre a ridisegnare la disposizione degli stalli di sosta riservati a veicoli di persone diversamente abili, sensi vietati, obblighi direzionali, STOP, spartitraffico a raso, vengono “regolamentati da disco orario” quelli riservati “alle vetture e a camper”.
Nel provvedimento non viene indicato quale sarà la durata consentita per la sosta. Peraltro la determina pubblicata sull’Albo Pretorio non presenta neanche il disegno tecnico che costituisce punto di riferimento per la segnaletica.
C’è chi è convinto che si tratti di un primo passo sperimentale e che la sosta oraria possa essere estesa anche ad altri parcheggi prossimi al lungomare, in modo tale che si riesca a compensare la sottrazione di 700 posti auto per la realizzazione della pista ciclabile.
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