Singolare episodio stamattina, domenica 14 febbraio, a Ostia: un totano dalle dimensioni giganti si è spiaggiato sulla riva ancora vivo. Quando sembrava ormai destinato a restare sull’arenile, è riuscito a trovare la forza per scivolare verso l’acqua alta e allontanarsi.
Sulle rive di Ostia una passante filma un totano gigante, evento eccezionale per i nostri mari
L’episodio è stato filmato da una passante sulla spiaggia dello stabilimento Plinius, su lungomare Caio Duilio. Erano le 11,00 circa quando la donna ha notato un animale rotolarsi tra le onde sulla battigia. La corrente lo spingeva verso la parte asciutta della spiaggia quando improvvisamente, con un guizzo, è riuscito a scivolare quasi sull’acqua e a riconquistare il mare un po’ più profondo.
Ci scusiamo con i lettori per la qualità dei video: le riprese sono amatoriali e sono state effettuate da uno smartphone.
Nel filmato successivo la donna è riuscita a seguire ancora per un minuto l’animale con la telecamera dello smartphone. Infine il “soggetto” è scomparso, probabilmente immerso verso il largo.
Abbiamo mostrato il filmato a un pescatore professionista che con certezza ha riconosciuto in quell’animale, per colore e sagoma, un totano gigante. “Dalle dimensioni – spiega – si direbbe un totano si almeno 70 cm di corpo più i tentacoli. Al largo di Ostia, Fiumicino e Anzio non è infrequente catturarne ma mai visto di quella grandezza. E’ difficile capire cosa possa averlo spinto così a riva, specie in una giornata di vento e di correnti contrarie come quelle di tramontana“.
In totano, nome scientifico Todarodes sagittatus, è un mollusco cefalopode (come seppia e calamaro) che vive sui fondali sabbiosi tra i 100 e i 600 metri di profondità, quindi al largo. Caratterizzato da una conchiglia interna, ha il corpo allungato e pinne laterali più corte di quelle del calamaro, localizzate sul fondo della sacca, che formano una punta a lancia.
Il totano possiede 10 escrescenze ricoperte da più file di ventose: otto sono braccia e due i tentacoli, di maggiore lunghezza. Può raggiungere il metro di lunghezza e i 15 kg di peso ma stiamo parlando di quelli che vivono essenzialmente nell’oceano Atlantico e nel Mare del Nord. Quelli del Mediterraneo hanno dimensioni più ridotte: possono raggiungere eccezionalmente i 50 cm di lunghezza.
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