Gli operai della Ceva Logistic di Parco Leonardo sono disperati. La procedura di licenziamento non si ferma e oltre venti famiglie temono per il proprio futuro. Sulla questione è intervenuto il Gruppo della Lega di Fiumicino che ne ha chiesto la ricollocazione, paventando diverse possibili soluzioni.
La Lega di Fiumicino chiede il ricollocamento dei dipendenti Ceva Logistic
“Abbiamo proposto qualche soluzione anche considerando l’esiguo numero dei lavoratori Ceva Logistic colpiti da questo provvedimento – spiega il consigliere comunale Vincenzo D’Intino – Possono essere ricollocati all’interno delle municipalizzate del Comune di Fiumicino, ove possibile nei termini di legge. Oppure – prosegue – abbiamo suggerito di intavolare una discussione con le strutture che andranno ad occupare quel sito prevedendo il riassorbimento, nello specifico si parlava di Poste Italiane. O ancora vedremo di trovare delle soluzioni a livello regionale, aprendo quantomeno per un anno la cassa integrazione, in modo da dare un attimo di respiro ai dipendenti Ceva e da avere più tempo per risolvere il problema”. – conclude.
“Siamo vicini all’implosione sociale sul territorio di Fiumicino – dichiara il Senatore della Lega e Presidente della Commissione Lavoro in Senato, William De Vecchis – A breve partiranno le lettere di licenziamento per i dipendenti Auchan, la vertenza Alitalia è ancora in alto mare, i dipendenti Ceva, i lavoratori Opel…il turismo sta crollando in assenza di provvedimenti importanti di rilancio sul territorio. Purtroppo siamo in un momento particolare, con un Governo assente sia a livello nazionale che regionale”. – conclude De Vecchis.
Il grido dei lavoratori della Ceva Logistic
“Nasce tutto dall’acquisizione da parte di Conad dell’Auchan. – racconta un dipendente – Conad possiede dei centri di logistica propri, uno a Fiano Romano e l’altro a Civitavecchia e pertanto ha dismesso il nostro magazzino. Il 30 e il 31 dicembre – prosegue – abbiamo saputo che avrebbero mandato le lettere di licenziamento. Spesso si sente parlare di gente che perde il lavoro, ma quando poi la cosa di tocca in prima persona, capisci il dramma che coinvolge tutta la famiglia”.
“E’ stata una brutta sorpresa, non ci voleva questa mazzata. – commenta un collega – Io ero in ferie e appena sono rientrato mi è arrivata la comunicazione di licenziamento. Io sono siciliano, prima mi hanno fatto trasferire a Fiumicino e poi dopo sette anni mi hanno lasciato senza lavoro…questo non è giusto”.
Ceva Logistic: la discussione in consiglio comunale di Fiumicino
Una richiesta di aiuto da consegnare alle istituzioni: è il senso dell’intervento di alcuni dipendenti del gruppo “Ceva Logistic“, che hanno preso parte recentemente al tavolo sul lavoro tenutosi nell’aula consiliare del Comune di Fiumicino. Si tratta di una ventina di persone – di età compresa tra i 40 e i 50 anni – alle quali l’azienda ha annunciato il licenziamento collettivo. “Siamo in stretto contatto con la Regione – ha dichiarato l’assessore Anna Maria Anselmi – con la quale abbiamo intenzione di incontrarci per studiare soluzioni alternative”. Porterò subito la questione in commissione”. Intanto, il sindaco Montino ha paventato l’ipotesi di ricollocare gli esuberi, riassorbendoli nell’azienda municipalizzata per la raccolta dei rifiuti, anche se la soluzione più immediata al momento sembra essere la cassa integrazione.