Paccottiglia da sequestrare e smaltire. Ma da chi? Oggi, primo settembre, è toccato ai caschi bianchi fare gli spazzini e caricare quintali di merce-rifiuto da smaltire dopo una serie di sequestri a Porta Portese.
I vigili spazzini si ribellano: “Non siamo operatori ecologici”
Il blitz è scattato a pochi giorni dall’annuncio di riqualificazione del mercato. Ad attendere i caschi bianchi in servizio, impegnati nel contrasto agli abusivi ed alle miriadi di lenzuola riempite di materiale recuperato nei cassonetti, l’amara sorpresa: AMA non raccoglie, non é di sua competenza recuperare materiale oggetto di sequestro.
Eccezionalmente per questa volta la municipalizzata dei rifiuti però ha messo a disposizione degli agenti alcuni mezzi di raccolta, così i vigili si sono ritrovati a improvvisarsi spazzini per portare a segno le operazioni anti degrado.
La denuncia del sindacato
“Siamo all’assurdo: la politica cittadina é ormai ridotta a soli annunci mentre giorno dopo giorno vediamo ridursi i servizi essenziali“, il commento di Marco Milani in veste di segretario romano del SulPl, il sindacato unitario lavoratori Polizia Locale.
“Come troppo spesso succede – sottolinea il sindacalista- si pretende di ricorrere alla polizia locale per mettere una pezza alle gravi lacune dell’amministrazione. Un Corpo ridotto all’osso cui mancano oltre 3000 unità tra agenti ed ufficiali cui oltre alla Sicurezza viene oggi richiesto di trasformarsi in operatori ecologici.
“Anche autisti?”
“Su questo passo ci verrà chiesto di trasformarci in autisti dell’Atac per tamponare i problemi del trasporto pubblico”, azzarda Milani.
Esprimiamo profonda preoccupazione per l’evento Giubilare, inimmaginabile da affrontare in queste condizioni e torniamo a chiedere Sindaco e Governo un impegno straordinario sul piano assunzionale ma soprattutto una nuova legge quadro che tuteli la categoria dalle bizzarre richieste dell’amministratore locale di turno“.
Ieri a Centocelle una quarantenne serba che vendeva illegalmente paccottiglia usata ha cercato di sottrarsi ai controlli prima scappando e poi aggredendo i vigili urbani.
La pattuglia del V Gruppo ha bloccato la donna nell’area di piazzale delle Gardenie mentre tentava di scappare abbandonando la merce. Al termine delle procedure di identificazione, l’ambulante è stata denunciata per oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
I controlli proseguono anche nell’area di Porta Maggiore, dove agenti del I Gruppo Centro Storico della Polizia Locale, con l’ausilio di mezzi AMA, rimuovono ogni giorno in media circa 400 chili di merce e ciarpame venduto illegalmente, il più delle volte raccolto dai cassonetti per la raccolta dei rifiuti.