Casalpalocco: le reliquie del beato di Internet Carlo Acutis esposte a San Timoteo

A Pentecoste il pellegrinaggio delle reliquie del beato del web Carlo Acutis si concluderà con una messa solenne celebrata a San Giorgio di Acilia dal cardinale De Donatis

Una veduta della chiesa di San Timoteo dove sono esposte le reliquie di Carlo Acutis

Una messa solenne di Pentecoste sarà celebrata il 28 maggio dal cardinale De Donatis in onore del beato di Internet Carlo Acutis. Nel frattempo le reliquie del giovane beatificato da papa Francesco il 10 ottobre del 2020 resteranno esposte nella Chiesa di San Timoteo a Casal Palocco. E’ questa, infatti, l’ultima tappa di un processo di peregrinazione delle reliquie che ha coinvolto tutte le parrocchie locali che appartengono alla XVII prefettura.

A Pentecoste il pellegrinaggio delle reliquie del beato del web Carlo Acutis si concluderà con una messa solenne celebrata a San Giorgio di Acilia dal cardinale De Donatis

Casalpalocco: le reliquie del beato di Internet Carlo Acutis esposte a San Timoteo 1

Le reliquie del beato di Internet Carlo Acutis sono arrivate nell’entroterra a ridosso del litorale di Ostia il 18 febbraio scorso e sono state consegnate al parroco della chiesa di San Tommaso all’Infernetto da Alfredo Tedesco, direttore della pastorale giovanile diocesana. Si tratta di piccoli oggetti appartenuti a indumenti o suppellettili del ragazzo morto ad appena  15 anni a causa di una forma di leucemia fulminante che ne provocò il decesso in appena due giorni il 12 ottobre 2006, all’ospedale San Gerardo di Monza.

Le reliquie di Carlo Acutis esposte a San Timoteo all’interno di una teca sormontata da un primo piano del beato ricomprendono un frammento del lenzuolo che copriva Carlo al momento della morte, un frammento di legno del letto dove è spirato e un piccolo pezzo di tessuto del suo maglione preferito. Le spoglie di Carlo, invece, riposano nel santuario della Spogliazione di Assisi.

Prima di arrivare a Casalpalocco le reliquie sono state esposte nella parrocchia di San Leonardo da Porto Maurizio ad Acilia, quella di San Corbiniano all’Infernetto, la parrocchia di Santa Melania all’Axa e quella di San Carlo da Sezze alla Madonnetta.

Il pellegrinaggio è stato organizzato per far conoscere la storia della vita di Carlo Acutis soprattutto alle giovani generazioni. Il beato, nato a Londra il 13 maggio del 1991, è stato sin dall’infanzia animato da una fervente fede cattolica, partecipando quotidianamente alla santa messa e alla recita del rosario. Diventato un appassionato di informatica utilizzò con intensità le nuove tecnologie per diffondere il messaggio cristiano tra i giovani e promuovere iniziative a sostegno dei più deboli e dei più bisognosi.

Per questa sua particolare attitudine Carlo è stato indicato, subito dopo la sua morte, come il patrono di Internet. Più di 200 siti blog sparsi nel mondo parlano di lui e le sue vicende hanno indotto molte persone a iniziare un percorso di conversione alla religione cattolica.

Il processo di beatificazione di Carlo Acutis è iniziato nel 2013 e si è concluso tre anni dopo quando la Consulta medica della congregazione delle cause dei santi ha convalidato come evento miracoloso la guarigione di un bambino brasiliano affetto da una grave malformazione al pancreas e incredibilmente guarito dopo esser entrato in contatto con una delle reliquie appartenenti a Carlo ed esposte nel paese sudamericano.

La peregrinazione delle reliquie del beato di Internet si concluderà ufficialmente il giorno di pentecoste, 28 maggio 2023, con una solenne concelebrazione eucaristica presso la parrocchia di San Giorgio Martire a San Giorgio d’Acilia che sarà officiata dal cardinale Angelo De Donatis vicario di papa Francesco per la diocesi di Roma e da tutti i parroci della XVII prefettura.