Servizi via internet di Libero Mail e di Virgilio inaccessibili e in “down”, completamente bloccati per tutti gli utenti delle due piattaforme, come accaduto anche ad Instagram (leggi qui) e Whatsapp (leggi qui) qualche mese fa.
Tra i tanti utenti impossibilitati a consultare la mail ed i servizi erogati, anche imprese, oltre a privati
In questo caso da diversi giorni, questo di oggi, 25 gennaio, è il terzo in cui perdura il disservizio, i circa 9 milioni di utenti che utilizzano questi provider sono impossibilitati a consultare la propria mail.
Tra questi ovviamente non solo cittadini ma anche imprese, e giungeda ItaliaOnline, l’azienda che eroga questi servizi, una nota ufficiale che corrobora l’immagine che potete vedere sotto, dove si spiega in parte cosa sta succedendo.
Questo il testo visibile agli utenti che cercano di collegarsi ai servizi di Libero Mail: “Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto – dichiara Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline – e che non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline. Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e touchpoint digitali, che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità. L’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni”.
“Come abbiamo avuto modo di comunicare ai nostri utenti in queste ore – spiega l’azienda – in 25 anni di servizio fedele agli italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo.Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile. Non possiamo che scusarci e ringraziarvi per la pazienza e la fiducia. Prevediamo di poter avere maggiori informazioni nelle prossime ore. In ogni caso terremo aggiornati i nostri utenti, come fatto finora, attraverso i canali di Italiaonline. Lo staff di Libero”.
Dunque pur non arrivando spiegazioni o tempistiche chiare, l’azienda spiega che tutto non è dipeso da attacchi cibernetici, e la situazione resta in evoluzione, con i tecnici attivi per scoprire e sanare le cause del malfunzionamento.
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