Cambiano alcuni degli ospiti dell’aula di Giulio cesare dopo le elezioni politiche di domenica 25 settembre. Gli eletti a Senato e Camera dei deputati lasciano il loro posto in Campidoglio ai primi non eletti dei rispettivi partiti.
I neo eletti a Senato e Camera dei Deputati lasciano per consegnare il seggio dell’aula Giulio Cesare ai primi dei non eletti in Campidoglio
Il giro di valzer riguarda sia lo schieramento di centrodestra che quello del fronte opposto, anche se bisognerà attendere ancora qualche giorno prima dell’ufficializzazione di senatori e deputati eletti in Parlamento.
Nel centro destra esce dall’Aula comunale per entrare alla Camera il giudice Simonetta Matone, capogruppo della Lega ed ex candidata vice-sindaco. Designato a sostituirla è Davide Bordoni, storico esponente del centrodestra romano già presidente del Municipio di Ostia (sua roccaforte elettorale), consigliere e assessore comunale (Attività produttive con Alemanno sindaco). Lo stesso Bordoni però è candidato al Senato con il plurinominale e resta in attesa dell’esito definitivo: in lizza nel collegio 8 di Roma ha ottenuto 14.268 preferente pari al 9,7%.
Uscirà dal Campidoglio anche un’altra donna, Lavinia Mennuni, che risulta eletta al Senato con FdI: il suo posto verrà preso dal primo dei non eletti di un anno fa, sempre per FdI, Stefano Erbaggi. Ce l’ha fatta anche Andrea De Priamo, sempre per FdI e per il Senato, che potrebbe lasciare il posto quindi alla seconda dei non eletti Mariacristina Masi (anche lei di Ostia, ex consigliere municipale).
Nel centro sinistra al posto di Paolo Ciani, capogruppo Demos in aula, entrerà in Consiglio comunale Sandro Petrolati, il secondo dei non eletti. La prima dei non eletti, infatti fu Barbara Funari che attualmente è assessora comunale al Sociale e non intende lasciare l’incarico per diventare semplice consigliere capitolino.
A beneficiare da questi cambiamenti, dunque, potrebbe essere il litorale romano che dopo Giovanni Zannola (Pd), potrà contare su altri due esponenti politici locali di calibro come Davide Bordoni e Mariacristina Masi.