Ferma presa di posizione da parte del sindaco di Guidonia, Mauro Lombardo, dopo che oggi, mercoledì 20 luglio, Roberto Gualtieri, a capo della Città Metropolitana di Roma, ha avviato la procedura per l’apertura del Tmb rifiuti.
Il sindaco di Guidonia mobilita la città contro la decisione di Gualtieri di apertura del centro Tmb
Questo il testo del comunicato diffuso alla cittadinanza dal sindaco Mauro Lombardo :
“Purtroppo devo comunicare alla Città tutta di aver appena appreso che il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nelle sue funzioni di Sindaco della Città metropolitana ha firmato l’ordinanza di collaudo per il TMB di Guidonia Montecelio.
Si tratta di una notizia che non avrei mai voluto avere e che non avrei mai voluto dare ai miei concittadini. Quest’atto è propedeutico, in caso le verifiche diano esito positivo, all’imminente apertura dell’impianto. Continuo a ribadire, come ho fatto in ogni tavolo in cui sono stato chiamato in questi giorni, la mia ferma contrarietà a questa decisione.
A nome di tutti i cittadini guidoniani ho sottolineato, più volte, la preoccupazione per un’apertura straordinaria ed emergenziale dell’impianto con un’iter che rischia di far affrettare controlli e verifiche indispensabili per la tutela della salute pubblica. Segnalo che questa ordinanza lascia irrisolti numerosi problemi di natura ambientale, paesaggistica e urbanistica rilevantissimi. Ho ribadito come Guidonia Montecelio, sul piano della tutela della salute dei cittadini residenti, abbia già pagato un caro prezzo con la discarica dell’Inviolata. Ho inoltre evidenziato come questo Tmb sia stato progettato più di dieci anni fa e che si tratta di un impianto a produzione di CSS e non a recupero di materia come, invece la contemporaneità imporrebbe.
Purtroppo ogni considerazione è stata messa in secondo piano rispetto all’emergenza rifiuti di Roma. Ora, in attesa di mettere in atto tutti gli strumenti ordinari e straordinari possibili per scongiurare che questa apertura emergenziale diventi effettiva, chiederò con forza che si predispongano sempre in via straordinaria ed indifferebile gli adeguati monitoraggi delle soglie di inquinamento, tanto dell’aria quanto dell’acqua e del terreno sotto e intorno l’area dove insiste l’impianto e la stessa discarica.
La salute dei cittadini di Guidonia Montecelio non può essere messa a repentaglio per risolvere le emergenze rifiuti di nessuna città, neanche della Capitale. Infine, anche se è questione di minore importanza, trovo sinceramente inaccettabile che il Comune di Guidonia Montecelio sia stato avvertito dell’ordinanza negli stessi minuti in cui la stessa andava in firma e abbia avuto modo di leggerla solo al momento della sua pubblicazione.
Oggi ho messo al corrente della situazione alcune Associazioni del territorio da tempo impegnate sul tema e le ho invitate al prossimo tavolo tecnico di lunedì prossimo presso la sala Giunta. Il previsto consiglio Comunale straordinario sulla crisi TMB si terrà martedì 26 luglio alle ore 18. Ho già aggiornato degli sviluppi il collega Piero Presutti, sindaco di Fonte Nuova, con il quale sono in costante contatto. Anche lui condivide la nostra posizione ed insieme la porteremo avanti nell’interesse dei cittadini delle nostre due Città”.