Nel quartiere Ostiense di Roma, in particolare nelle vie intorno alla catena dedicata ai prodotti nostrani Eataly, c’è un problema di sicurezza. Lo denunciano gli abitanti che da tempo trovano delle brutte sorprese quando vanno a prendere la macchina: finestrini spaccati, specchietti rotti, un escalation di atti vandalici ai danni delle autovetture in sosta che preoccupa a indigna i cittadini.
I danni alle auto in zona Ostiense si ripetono da mesi, c’è chi ha avuto brutte sorprese diverse volte
Sui vari gruppi social dedicati ai quartieri dell’Ostiense è un susseguirsi di testimonianze che dipingono un quadro allarmante, con episodi di specchietti retrovisori divelti a calci e finestrini frantumati che si ripetono con inquietante frequenza. “Stanno spaccando vetri delle macchine! In 3 settimane ho dovuto cambiare lo specchietto guidatore (preso a calci) e oggi anche vetro passeggero distrutto”, è la denuncia di Gilda che ha scritto un post di denuncia.
I commenti evidenziano un problema tutt’altro che isolato. “Veramente è da un pezzo che succede”, commenta un utente che racconta di danni subiti già a dicembre e a febbraio. “Purtroppo, nelle strade poco trafficate, è un incubo parcheggiare”, aggiunge un altro. Una donna spiega di aver trovato lo specchietto della sua auto completamente rovesciato e privo di viti in via Benzoni.
Danni alle macchine anche in via Pigafetta, alla Garbatella
Le segnalazioni non si limitano a episodi isolati, ma sembrano delineare una vera e propria “emergenza” per chi vive e frequenta la zona. Stando alle testimonianze, atti vandalici sarebbero avvenuti anche in via Pigafetta, e strade limitrofe, nella vicina Garbatella. A lamentarsi sono anche i opedolari che parcheggiano la macchina nei pressi della stazione Ostiense per prendere il treno.
La frustrazione degli abitanti è palpabile. C’è chi afferma di aver denunciato i danneggiamenti subito alle forze dell’ordine, chi invoca l’installazione di telecamere di sorveglianza, auspicando misure drastiche contro i responsabili.
Di fronte a questa ondata di microcriminalità, la reazione dei residenti è un misto di esasperazione e desiderio di azioni concrete. Riparare le macchine ha un costo elevate, spese che spesso mettono in difficoltà il ménage famigliare. La fiducia in una rapida risoluzione sembra scemare.