Ancora lavori nei pressi dell’Infernetto. Questa volta all’altezza dell’incrocio tra la via Cristoforo Colombo e viale di Castel Porziano dove questa mattina, giovedì 24 aprile, si sono formate code di veicoli lunghe fino a 700 metri a causa dell’apertura dell’ennesimo cantiere.
Ancora lavori nei pressi dell’Infernetto, attese bibliche per accedere alla Cristoforo Colombo
Altri interventi di manutenzione e di scavo, dunque, non bastassero quelli aperti nelle ultime settimane per il rifacimento degli impianti semaforici all’intersezione con via Wolf Ferrari e via Pindaro e a quelli in corso di esecuzione in prossimità di via del Canale della Lingua.
Questa volta a costringere a lunghe attese i conducenti che tentavano di uscire dal quartiere residenziale situato alle porte di Ostia, sono alcuni interventi di scavo per la posa di cavi in fibra ottica che hanno imposto l’istituzione di un senso unico alternato tra viale di Castel Porziano e via Cristoforo Colombo.
L’effetto imbuto è dovuto al fatto che è ancora chiusa via del Canale della Lingua e che, chi proviene dalla parte bassa dell’Infernetto, è costretto ad attraversare l’arteria di collegamento tra Roma e il Mare solo in quel punto di viale di Castel Porziano.
Continua a esserci una sorta schizofrenia operativa da parte degli uffici tecnici del X Municipio, che trascurano l’evidente situazione di caos dovuta alla proliferazione di interventi che interferiscono su una viabilità già mortificata dalle chiusure in atto in questo settore del quadrante stradale.
Ma l’elenco degli effetti prodotti da un tempismo davvero sconcertante non finisce qui. Perché su via del Lido di Castel Porziano, l’unica arteria di accesso per andare a Ostia dal quartiere residenziale, è stato posizionato un semaforo che governa il flusso dei veicoli su un’unica corsia.
“Cantieri pazzi” che hanno, tra l’altro, indotto Mariacristina Masi, consigliera capitolina di Fratelli d’Italia a chiedere un accesso agli atti “per capire se ci sia stato un parere della polizia locale” in merito, “e siano stati effettuati tutti i passaggi utili a evitare il congestionamento di tutta l’area nel quadro di una situazione diventata ormai insostenibile” dal punto di vista della mobilità.
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