Ladri di pneumatici arrestati a Roma est. Furti facili, nel mirino di due giovani rom un gommista.
Furti in serie di pneumatici, nel mirino un gommista in zona La Rustica: gli arresti e il recupero del bottino
Un’escalation di furti notturni ha tenuto con il fiato sospeso un rivenditore di pneumatici nella zona est di Roma, fino a quando l’intervento risolutivo della Polizia di Stato ha posto fine alle scorribande di una coppia di ladri specializzati.
Dopo quattro notti consecutive di incursioni mirate e silenziose, gli agenti delle Volanti, in collaborazione con il Commissariato Porta Maggiore, hanno teso una trappola che ha portato all’arresto in flagranza dei due malviventi.
I due uomini – trasformatisi nell’incubo del commerciante con bottega in via Raffaele Costi, zona La Rustica – agivano con meticolosità e professionalità. Utilizzando strumenti specifici, riuscivano a penetrare indisturbati nel deposito dell’attività commerciale, sottraendo sistematicamente cerchi in lega di valore, pneumatici di marche prestigiose e altre componenti automobilistiche. La loro audacia e la frequenza dei colpi avevano generato un clima di crescente preoccupazione e allarme.
La svolta nelle indagini è giunta grazie a un’intensificazione dei controlli sul territorio. Proprio durante una di queste attività mirate, le pattuglie delle Volanti e l’autoradio del Commissariato Porta Maggiore sono intervenute tempestivamente, sorprendendo i ladri nel bel mezzo del loro ennesimo furto.
All’interno del veicolo utilizzato dai malviventi, gli agenti hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale di attrezzature sofisticate, impiegate per lo smontaggio rapido e silenzioso degli pneumatici.
I due fermati, già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici, sono stati immediatamente arrestati e condotti presso gli uffici di polizia per le procedure di rito direttissimo. Parallelamente all’arresto, le indagini si sono estese con perquisizioni mirate all’interno del campo nomadi di via Salviati. Proprio in quest’area, gli agenti hanno rinvenuto l’intera refurtiva sottratta nel corso delle quattro notti, abilmente occultata per eludere eventuali controlli.
Il bottino recuperato
La merce recuperata, il cui valore ammonta a diverse migliaia di euro, è stata posta sotto sequestro e sarà presto restituita al legittimo proprietario, che potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo i ripetuti furti subiti. Le indagini, tuttavia, non si fermano qui. Gli inquirenti sono al lavoro per accertare se la stessa banda sia responsabile di altri colpi messi a segno nella zona nei giorni precedenti, ampliando il raggio delle verifiche per fare piena luce sull’attività illecita del gruppo.
