Partiti i primi incontri nel Borghetto dei Pescatori, a fine ottobre il nuovo ciclo di lezioni ed esperienze pratiche sul campo
Decolla a Ostia lido il progetto “ForMare”, promosso da RomaNatura e dall’associazione di promozione sociale “Sotto al Mare” a favore dell’educazione ambientale dei bambini e dei ragazzi provenienti dalle scuole del territorio di Ostia e del suo entroterra.
I primi incontri si sono svolti nello scorso fine settimana seguendo la falsariga di una duplice matrice didattica, fatta di lezioni teoriche in sala e di esperienze pratiche a diretto contatto con la natura. Il prossimo appuntamento sarà il 24 ottobre prossimo e verrà accompagnato da un’uscita in programma per il 5 novembre successivo.
“ForMare” è un progetto di educazione ambientale grazie al quale i bambini ed i ragazzi del X Municipio hanno l’opportunità di scoprire le bellezze naturali del territorio, valorizzandole e, al tempo stresso, imparando a proteggerle.
“Questo progetto, dal grande valore educativo e sociale -spiega Lisa Senzani, ricercatrice dell’aps ‘Sotto al mare’- sensibilizza i giovani sull’importanza di approfondire temi ambientali di estrema attualità, ma crea in loro anche un senso di appartenenza al territorio davvero unico. Tra i temi affrontati figurano la scoperta dell’area marina protetta delle secche di Tor Paterno, gestite dall’ente RomaNatura, il canale del borghetto dei Pescatori tra storia e natura, i mammiferi marini che abitano le acque del litorale romano, l’ambiente dunale e la sua grande importanza per molte specie animali e vegetali e come riserva insostituibile di sabbia”.
Tutte le attività previste nell’ambito del progetto ForMare, si tengono presso la “casa del Mare”, il centro visite dell’area marina protetta delle secche di Tor Paterno. Si tratta di un vero e proprio centro polifunzionale per la valorizzazione della biodiversità marina messo a disposizione, gratuitamente, da RomaNatura ente di gestione delle aree naturali protette della capitale per la realizzazione del progetto.
L’edificio, si trova nella zona di Ostia levante e si affaccia sul canale del Borghetto dei Pescatori, con un profilo architettonico caratteristico che ricorda la struttura di una nave su cui si affacciano aperture a forma di oblò e ringhiere che ricordano le battagliole di metallo poste a protezione dei ponti scoperti delle navi.
“ForMare” è anche il risultato del rinnovamento voluto dal commissario straordinario di RomaNatura, Marco Visconti, che ha introdotto importanti variazioni sul tema facendo in modo che le lezioni teoriche vengano accompagnate da momenti pratici, in cui i giovani partecipanti possano osservare dal vivo ciò che è stato loro insegnato ma, soprattutto, trovarsi a diretto contatto con la natura.
Nel ciclo di lezioni, che sono rivolte principalmente ai bambini delle elementari ma anche ai più piccoli della scuola materna e agli studenti delle scuole medie, vengono affrontati temi spinosi e di assoluta rilevanza ambientale, come quello della presenza della dispersione della plastica in mare
Sulla spiaggia gli alunni che hanno assistito alle lezioni tenutesi nell’ultimo weekend hanno potuto osservare l’abnorme accumulo di rifiuti di questo tipo in un breve tratto di arenile. Detriti che hanno rimosso sotto la guida degli operatori del centro e che, in caso di abbandono, sarebbero rimasti sulla spiaggia per oltre 400 anni.
Per informazioni ci si può rivolgere all’email formare@sottoalmare.it.