E’ partito all’alba di oggi l’intervento di sgombero e la successiva chiusura con i lucchetti, dai cancelli del centro sportivo gestito dell'”ASD Tor Sapienza”, dove con un contenzioso ancora in corso con il Municipio IV, la società stava proseguendo l’attività e i campionati di 700 atleti del territorio.
Con la decadenza della concessione dell’area comunale, una sentenza del TAR aveva riconosciuto alla società il diritto al prolungamento dell’uso degli spazi, ribaltata dalla sentenza del Consiglio di Stato a favore del Municipio IV, che oggi, nonostante un nuovo ricorso sia stato presentato dall’ASD Tor Sapienza, si è andato a riprendere l’area.
Il centro sportivo sgomberato all’alba. L’Asd Tor Sapienza: “Trattati come i peggiori delinquenti”
Brutta sorpresa stamattina per l’Asd Tor Sapienza che gestisce il centro sportivo di via degli Alberini, dove alle prime luci del giorno si sono presentate le pattuglie del IV Gruppo Tiburtino, con il personale dell’Unità di Sicurezza Pubblica Emergenziale della Polizia Locale, per dare seguito alla sgombero e chiusura con i sigilli dell’area.
La società come spiega la nota: “In virtù della determinazione dirigenziale di decadenza della concessione, non aveva adempiuto a rilasciare l’area di Via degli Alberini”, che oggi, invece, è stata riconsegnata nella disponibilità del IV Municipio con l’intervento degli operanti della Locale, in attesa che venga realizzato un nuovo bando per l’affidamento degli spazi.
Dopo lo sgombero la Polizia Locale sta presidiando gli ingressi, per scongiurare tentativi di riacquisizione illeciti del centro sportivo.
La vicenda legale: la sentenza del Tar e il ricorso vinto dal IV Municipio
La vicenda ha suscitato le immediate reazioni del consigliere capitolino e presidente della Commissione Sport Nando Bonessio, rammaricato di questa conclusione dove a rimetterci sono stati in primis gli oltre settecento atleti, tra bambini, giovani e adulti costretti a interrompere da questo momento la pratica della loro attività sportiva.
“Senza voler entrare nel merito di una vicenda legale-amministrativa che lascia comunque decisamente perplessi e nell’assoluta convinzione che la pubblica amministrazione deve agire nel rispetto della trasparenza e legalità, non si comprende come il Municipio IV dal 2021 abbia ritenuto di non dover applicare la sentenza del TAR che dava ragione alla società riconoscendole il diritto al prolungamento della concessione, ma al contrario, avendo vinto il ricorso in appello, abbia applicato immediatamente la sentenza del Consiglio di Stato a favore del Municipio nonostante sia ancora pendente la pronuncia definitiva della Cassazione a causa dell’ulteriore ricorso presentato dalla ASD Tor Sapienza”.
Secondo il parere del Presidente della Commisisone Sport capitolina, la decisione potrebbe creare un pericoloso precedente.
Asd Tor Sapienza: “Il contenzioso giudiziario è ancora in corso”
L’ASD Tor Sapienza dal canto suo ha dichiarato sulla sua pagina ufficiale di essere stata trattata: “Come avviene con i peggiori delinquenti. Sgomberata dall’impianto comunale con l’intervento delle Forze dell’Ordine che tuttora presidiano l’area, dando seguito con un’incredibile premura alla discutibile sentenza del Consiglio di Stato, che peraltro ribalta un precedente giudizio del TAR”.
