A Ostia il mare è al top. Il responso è più che garantito e classifica il lungomare di Roma per il terzo anno consecutivo come “eccellente”. I prelievi dell’Arpa, l’Agenzia regionale di protezione ambientale, effettuati tra il 2021 al 2023 in sei punti diversi, confermano per Ostia il massimo dei “voti”: ossia sei “eccellente” su sei.
Per il terzo anno consecutivo nel report della balneazione Ostia ottiene la qualifica di “eccellente”
I punti di prelievo: Stabulazione Molluschi Masone e a 700 metri a destra destro del Pontile, alla foce del Canale dello stagno e alla sua destra a circa due chilometri, vicino al Canale di Pantanello e infine a poco più di un chilometro dal Fosso Tellinaro.
I dati sono riportati nel decreto “Individuazione e classificazione delle acque destinate alla balneazione“, appena firmato dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e che riporta i dati con cui l’Arpa ha monitorato e giudicato i lidi in cui potersi immergere nella stagione balneare 2024. Una stagione che si aprirà ufficialmente a giorni, il primo maggio, per chiudersi il 30 settembre.
Non solo Ostia
Non solo Ostia però, l’intera costa laziale è da tuffo. E’ risultato eccellente anche il mare di Nettuno, si Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Fondi, Sperlonga, Itri, Gaeta, Formia e Minturno, e spostandosi verso nord Ladispoli, Cerveteri, Civitavecchia. L’unico neo Pomezia che in un tratto raccoglie solo sufficiente. E Santa Marinella pluricontrollata che per ha ottenuto un eccellente non uniforme (in due tratti infatti è stata classificata come buona).
Da balneazione a tre stelle anche i laghi alle porte di Roma, a partire da Nemi, il lago di Anguillara e il lago di Martignano, e il lago di Albano.
Il mare col massimo della qualità
L’anno scorso invece Goletta Verde di Legambiente aveva bocciato un tratto del mare di Ostia, la foce del Canale dei Pescatori. Un dato che cozzava coi prelievi appena effettuati dall’Arpa Lazio che anche allora aveva classificato il lido di Ostiaper l’acqua il massimo della qualità.
