Ostia, fine di una storia durata oltre 70 anni: chiude il bar Sisto

La proprietà ha messo in vendita lo storico bar Sisto: un'attività iniziata nel 1948 dal pioniere della famiglia Ciotoli arrivato da Ceccano

canaledieci - proprietà riservata

Il bar Sisto è in vendita. La famiglia Ciotoli, composta dai figli e dai nipoti del pioniere ciociaro che ha dato nome alla famosa gelateria, non ha retto al tracollo determinato dalla gestione di Giuseppe, meglio noto come Peppino, continuatore della tradizione di famiglia.

La proprietà ha messo in vendita lo storico bar Sisto: un’attività iniziata nel 1948 dal pioniere della famiglia Ciotoli arrivato da Ceccano

Comparirà sui più importanti portali di compravendita immobiliare l’annuncio della vendita del locale che in piazza Anco Marzio ospita il bar Sisto. Si tratta di un negozio di poco meno di 300 metri quadrati di superficie con un affaccio di ben dieci vetrine su quello che per tanti anni è stato considerato “il salotto buono” di Ostia. Impossibile sapere la base economica della trattativa per la vendita che è stata affidata all’agenzia Re/Max Iti Network, brand a vocazione internazionale nel campo delle compravendite immobiliari (tel. 06.69411229). Stando all’annuncio, la proprietà è disposta anche a “integrare il marchio” nel caso aprisse un bar-gelateria. “Sulla scorta dello storico dell’attività sono oltre 250 le sedute ai tavolini negli spazi esterni che si vanno a sommare alle circa 200 sedute all’interno del locale” chiarisce l’agenzia immobiliare.

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Bar Sisto a Ostia – canaledieci – proprietà riservata

Il prezzo base della trattativa è riservato. Difficile farsi un’idea per un locale che è unico, sia per storia che per posizione: a 100 metri dal Pontile, il monumento più amato di Ostia, e nel mezzo di un isolato di grande qualità architettonica.

La notizia della vendita del bar Sisto era trapelata come indiscrezione a gennaio di tre anni fa, due mesi dopo la morte di Giuseppe e dopo un periodo di chiusura dell’attività. I familiari si affrettarono a smentire la notizia ma, purtroppo, le difficoltà di gestione sono emerse dopo qualche tempo e sembrano essere scaturite da scelte sbagliate di Giuseppe.

Appena oggi la proprietà del bar Sisto è riuscita a ottenere l’autorizzazione a far potare a proprie spese le palme piantate davanti al locale sempre con fondi propri.

La storia

Sisto Ciotoli, iniziatore della dinastia di gelatai, era nato a Ceccano nel 1909 e dalla cittadina ciociara si era trasferito a Roma all’età di 16 anni. Come raccontato nel libro “Ostia ieri e oggi“, dopo aver lavorato nella latteria Peroni in via Capo le Case e poi al caffè-latteria Pignotti di via Principe Amedeo, dove aveva imparato i segreti della gelateria, Sisto con la moglie Vittoria Pizzichelli (sposata nel 1934), si trasferirono a Ostia nel 1948. In società con Emidio Morelli, aprirono un’attività di bar-alimentari in piazza Anco Marzio per separarsi a dicembre 1953 e far nascere il Bar Sisto in una palazzina appositamente costruita, quella dell’attuale sede.

Ritrovo dei vip

Famoso per le fettuccine di gelato e per l’uovo al tegamino gelato, il bar Sisto è stato il punto di riferimento per tutti i vip di passaggio a Ostia: Maurizio Arena, Mario Monicelli, Luigi Zampa, Pier Paolo Pasolini, Renato Zero, Bettino Craxi sono solo alcuni dei nomi che hanno frequentato i suoi tavolini. “Al gelato non resisto/e lo gusto sol da Sisto” è stato per tanti anni lo slogan pubblicitario del locale: a scrivere quel versetto era stato nientedimeno che il “reuccio” della canzone italiana, Claudio Villa. Sisto Ciotoli, sfegatato tifoso laziale, era famoso poi per le incredibili scommesse legate al derby con il suo amico giallorosso Nilo Iosa.

Con la morte di Sisto, tra i tre figli (nell’ordine Liliana, Giuseppe e Mario), la tradizione imprenditoriale è stata assunta dal mezzano, ovvero Peppino che ha esteso le attività familiari anche nel campo edilizio, immobiliare e cinematografico. Nacquero così il cinema Sisto, poi l’acquisto del cinema Superga e, infine, sempre sue, insieme con Pino Merluzzi, sono state la trasformazione della Meccanica Roma in Cineland e l’apertura del multisala Sisto a Frosinone. Forte anche il legame con gli eventi culturali sostenuti dai Ciotoli.

Più recentemente il bar ha fatto anche da set cinematografico, ad esempio per la serie Miss Fallaci” sulla vita di Oriana Fallaci e per il film Diva Futura” sulla figura di Riccardo Schicchi.