Guidonia, follia alla stazione: 25enne blocca il treno. Voleva guidarlo lui

Il giovane si è piazzato in mezzo ai binari: avrebbe voluto prendere i comandi del treno. Arrestato per interruzione di pubblico servizio

Treni, linea Napoli-Roma: forti rallentamenti per guasto

Si è piazzato in mezzo ai binari e, farneticando a braccia aperte, chiedeva al treno in arrivo di fermarsi. Quali fossero le intenzioni dell’esagitato che l’altro giorno ha messo a subbuglio la stazione ferroviaria di Guidonia lo hanno capito poi gli agenti del commissariato di Tivoli giunti il più veloce possibile.

Il giovane si è piazzato in mezzo ai binari: avrebbe voluto prendere i comandi del treno. Arrestato per interruzione di pubblico servizio

L’uomo, un 25enne piemontese trapiantato a Roma, sperava di potersi mettere ai comandi del treno. Secondo le sue intenzioni sarebbe bastato salire sul treno e ripartirne alla guida.

E’ successo mercoledì nella stazione centrale di Guidonia Montecelio, intorno alle tre del pomeriggio. Il giovane piazzato tra i binari ha creato talmente tanto trambusto che è stato necessario fermare la corsa del treno di passaggio nella città dell’aria.

L’allarme arrivato al 112 segnalava un ragazzo in escandescenze che di fatto aveva bloccato la stazione.

Con atteggiamento frenetico, ha fatto prima a lungo avanti e indietro sulla banchina dove ha anche discusso con qualche passeggero fino a quando non si è messo in testa anche di provare a guidare lui un treno.

Non è stato facile bloccarlo per gli agenti intervenuti sul posto: durante la colluttazione necessaria per prelevarlo con la forza dai binari hanno riportato entrambi contusioni giudicate poi guaribili in cinque giorni.

L’arresto

Per il venticinquenne, a fine scenata, sono scattate le manette. Su disposizione del pm di turno della procura di Tivoli è stato posto agli arresti domiciliari, a Roma, in attesa di essere giudicato per direttissima.

L’accusa resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ma anche di interruzione di pubblico servizio.

I magistrati ora dovranno valutare anche se fosse in preda a uno scompenso psicologico. Di sicuro il giovane non è sembrato equilibrato e proprio per questo poteva essere pericoloso sia per lui che per i passeggeri sul treno e in stazione.