Fiumicino, certificati: attivate tre postazioni in Comune per scaricarli e stamparli

L'utente può procurarsi i certificati presso gli uffici demografici utilizzando i totem

Il sindaco Mario Baccini:
Foto: Canaledieci.it

Tre postazioni informatiche per l’acquisizione diretta e la stampa dei certificati on line sono state attivate da ieri, mercoledì 14 febbraio, presso gli uffici demografici di Fiumicino e Palidoro.

Si tratta di un’iniziativa che dovrebbe portare alla riduzione delle code agli sportelli dell’anagrafe. Queste le modalità per accedere al servizio.

L’utente può procurarsi i certificati presso gli uffici demografici utilizzando i totem

Per l’accesso alle postazioni informatiche si può utilizzare la carta d’identità elettronica o, tra qualche giorno, lo SPID.

L’utente che non può scaricare il certificato a casa propria, quindi, potrà recarsi in Comune e scaricare, autonomamente, il certificato di cui necessita direttamente oppure di cui ha bisogno un componente della propria famiglia.

I certificati che si possono richiedere, utilizzando uno dei totem delle sedi comunali, sono i seguenti: anagrafico di nascita; anagrafico di matrimonio; di cittadinanza; di esistenza in vita; di residenza; di residenza AIRE; di stato civile; di stato di famiglia; di stato di famiglia e di stato civile; di residenza in convivenza; di stato di famiglia AIRE; di stato di famiglia con rapporti di parentela; di stato libero; anagrafico di unione civile; di contratto di convivenza.

Come scaricare il certificato: le indicazione del Comune

Ed ora qualche indicazione, valida per tutti gli utenti, su come avere accesso ai certificati.

I certificati possono essere scaricati dal portale ANPR https://www.anagrafenazionale.interno.it con l’identità digitale (SPID, CIE o CNS) senza bisogno di recarsi allo sportello demografico comunale.

Il certificato potrà essere richiesto in esenzione dall’imposta di bollo, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, oppure in bollo: in quest’ultimo caso,  è necessario che il cittadino abbia già acquistato la marca da bollo del valore di euro 16.

Si tratta di una modalità che può essere attuata direttamente a casa propria. Se, per qualche motivo, non si può scaricare un certificato da casa, arriva appunto in aiuto il servizio attivato presso i totem presenti nelle due sedi comunali.