Roma, sequestrarono giovane figlio di un boss della mala locale: 2 arresti

Il sequestro del giovane figlio di un boss della mala di San Basilio, catturato ad un ristorante di Roma nord e poi liberato, arriva a una prima svolta con 2 arresti

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Immagine di repertorio

Roma: due persone sono state arrestate dalla polizia di Stato a San Basilio, perchè gravemente sospettate del reato di sequestro di persona, figlio di un boss della mala locale, dando una svolta ad uno dei gialli che avevano scosso le festività natalizie di 2 anni fa.

Il sequestro del giovane figlio di un boss della mala di San Basilio, catturato ad un ristorante di Roma nord e poi liberato, arriva a una prima svolta con 2 arresti

Al termine delle indagini della squadra mobile della polizia, ieri, 12 febbraio, in coordinamento con la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, ha dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare nei confronti di D.A. 20 anni e di J.G.O.I, 23 anni, tutti e due già gravati da precedenti per reati di polizia, che sono gravemente sospettati del sequestro di persona a scopo estorsivo del figlio di un noto pregiudicato  e boss del quartiere alla periferie est di Roma.

Dalle risultanze investigative della polizia, difatti, è emerso un solido quadro di colpevolezza per i due sospettati, dato che gli indagati, insieme ad almeno altre 5 persone, in gruppo, hanno attaccato e rapito tra il 22 e il 23 dicembre 2022 la vittima in un ristorante di Ponte Milvio, e lo hanno obbligato a salire in un’auto e lo hanno poi liberato la mattina dopo.

Le indagini, condotte senza soluzione di continuità dai poliziotti delle Squadra Mobile della Questura di Roma, unitamente al Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, hanno consentito di individuare due degli autori del sequestro, uno dei quali con un passato da calciatore professionista.

Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna e con le prove che eventuamente si formeranno nei vari gradi di giudizio.

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