Roma: Se le sono date di santa ragione e il bilancio è quasi un miracolo, per la violenza con la quale alcuni spacciatori si sono massacrati di botte a colpi di mazze da baseball in un parco pubblico della Capitale, per il controllo di un’importante zona di spaccio.
Almeno 15 persone a picchiarsi con violenza inaudita in un parco pubblico a colpi di mazza da baseball per accaparrarsi il controllo di una piazza di spaccio
La scena di violenza è avvenuta la scorsa notte, 9 febbraio, al parco delle Valli, al quartiere a Conca d’Oro, quando alcuni gruppetti di stranieri che da sempre erano soliti spacciare droga nell’area in questione, nord ovest, hanno dato vita a un regolamento di conti in piena regola.
Nessuno “ha fatto prigionieri, e a farne le spese, più di tutti, è stato un 21enne filippino nato in Italia e residente a Roma, che è rimasto pesantemente contuso e ferito.
Tutto è iniziato all’interno di un ristorante fast food di Prati e le due fazioni, filippini contro pusher del bangladesh, è terminato qualche chilometro più in là, con botte in strada e dentro al parco delle Valli, “polmone verde” della zona che è stato scelto dalle due comitive di giovanissimi come luogo per fare i conti a suon di mazzate, calci e pugni.
A Conca D’oro ad assalire sarebbero stato per primo il gruppo del Bangladesh che ha assalito un paio di filippini arrivati per primi a Conca d’Oro all’interno del parco per affrontare i propri rivali e poi progressivamente il “tutti contro tutti” a suon di mazze da baseball avrebbe scatenato urla, violenze e almeno 15 persone a fare a botte.
A quel punto il trambusto nel quartiere è stato enorme, fuori controllo, e quindi passanti e residenti hanno chiamato sul posto le forze dell’ordine segnalando anche feriti al numero unico emergenze 112.
Ares 118 e ambulanza sul posto per ricoverare il filippino e portarlo in ospedale per essere medicato e giudicato guaribile per i colpi subiti in serie in una decina di giorni.
Arrivata sul posto, la polizia di Stato si è trovata due filippini davanti e tutto il resto dei contendenti di entrambe le fazioni scappate a gambe levate, intuendo che stava per arrivare qualcuno.
Il primo ragazzo stava soccorendo il connazionale 21enne, filippino, che era a terra sanguinante per vari colpi che gli avevano provocato fratture al volto.
Ora gli agenti di polizia, che propendono proprio per una rissa notturna utile a chiarire chi avrebbe avuto il via libera nella zona, analizzeranno le telecamere di videosorveglianza della zona e interrogheranno i due filippini, in modo tale da rintracciare anche tutti gli altri protagonisti della rissa e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Recentemente in un’altra rissa tra adolescenti avvenuta a inizio mese, un 14enne è stato gravemente ferito da un quasi coetaneo che gli ha perforato un polmone a coltellate.
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