Roma, il portellone si alza e l’auto passa gratis sotto il varco della Ztl: immagini social rivelano la truffa

Scoperto furbetto dello Ztl: circolava con il portellone posteriore alzato per coprire la targa dell'automobile 

Foto social occultamento targa - fonte Polizia Locale

L’auto arriva in centro e il portellone del bagagliaio si sblocca e solleva all’improvviso, proprio in corrispondenza del visore del varco Ztl. Una coincidenza? No, un escamotage bello e buono per accedere con nonchalance nella Fascia Verde, scoperto grazie ad alcune immagini che hanno fatto il giro del web.

Scoperto furbetto dello Ztl: circolava con il portellone posteriore alzato per coprire la targa dell’automobile

Per una volta sono stati gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale ad avvalersi del web per dare la caccia ai trasgressori della strada, pizzicandone uno dotato di molta inventiva, che aveva architettato un sistema per passare gratis i varchi dello Ztl.

Aveva deciso di passare il varco elettronico storico del centro, e cioè quello che si trova in piazza della Repubblica all’ingresso di Via Nazionale. E così, in una delle scorse sere a pochi metri dal visore, averebbe fatto scattare il suo piano con lo sblocco del portellone del bagagliaio.

Un sistema che fino a poche ore fa si era rivelato efficace per occultare la targa durante il passaggio del veicolo e far restare in incognita il veicolo, libero a quel punto di transitare nella zona a traffico limitato.

Autore dell’inghippo però non aveva fatto i conti con i reporter cittadini e i social, dove aveva preso a circolare proprio il video dell’imbroglio dell’autista, un 51enne di cui si sono poi scoperti precedenti simili.

Dapprima una segnalazione poi un’attività di indagine per risalire all’automobilista mascherato del video che aveva ripreso l’accaduto, con un’accurata analisi delle immagini delle telecamere acquisite presso il Reparto Validazione Illeciti della Polizia Locale, hanno consentito agli agenti di rintracciare il responsabile.

Il cinquantunenne italiano denunciato dagli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico, e dovrà ora rispondere dei reati di truffa e occultamento di targa.