Roma, pedone 68enne non vedente si ferisce gravemente cadendo su monopattino abbandonato

La donna, non vedente, è caduta rovinosamente a terra mentre passeggiava in strada, inciampando su un monopattino abbandonato sul marciapiede

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Immagine di repertorio.

Roma: nei giorni scorsi una donna 68enne si è gravemente ferita, inciampandosi e infortunandosi gravemente per cause ancora da stabilire, con un monopattino lasciato sciattamente sul marciapiede e non nell’apposito stallo, facendola cadere a terra.

La donna, non vedente, è caduta rovinosamente a terra mentre passeggiava in strada, inciampando su un monopattino abbandonato sul marciapiede

Un impatto violentissimo nel quale la donna, sorpresa a piedi anche perchè cieca e dunque impossibilitata a proteggersi adeguatamente dall’ingombro inatteso, dato che il monopattino era dove non doveva essere, lasciato alla rinfusa sul marciapiede, è stata ricoverata d’urgenza per le gravi lesioni riportate e giudicata guaribile con quaranta giorni di prognosi.

La donna, cieca, si è scontrata mentre passava a piedi ignara in un tratto di via Trionfale, in ed è ruzzolata a terra, inciampando sul monopattino elettrico: risultato, tutti e due i polsi fratturati, in un episodio gravissimo di incuria, nei pressi di Circonvallazione Trionfale e di una fermata dell’autobus.

Grande spavento e dolore e immediati soccorsi chiamati dai passanti e l’ambulanza con il personale del 118 che l’ha ricoverata in codice rosso al Santo Spirito, dove le sono state ingessate tutte e due le mani.

Questo ripropone l’annoso problema legato al fatto che si abbandonano dovunque bici elettriche e monopattini, sul marciapiede, agli incroci, anche in mezzo alla strada e comunque mai dove dovrebbero essere lasciati in sosta, ovvero negli appositi stalli delimitati, e nonostante questo le multe, che sono previste per i trasgressori, sono talmente rare da rappresentare una pia illusione.

Nonostante questo, la donna in questione, potrebbe, e forse lo farà, scegliere di chiedere risarcimento danni per il pesante infortunio subito, contro ignoti, contro il comune di Roma o la società produttrice del monopattino. In ogni caso potrebbe scegliere di rivalersi contro chi non ha vigilato tra la forza pubblica, parcheggiando correttamente il mezzo di trasporto.

Va ricordata la petizione lanciata nell’ottobre 2020 dalle associazioni dei non vedenti per convincere il sindaco di Roma a regolamentare i punti di rilascio dei monopattini. Una delle tante cose rimaste lettera morta.

Sempre oggi, 31 gennaio, vi abbiamo parlato del grave episodio avvenuto a Nettuno, con un giovane aggredito e minacciato con un coccio di bottiglia rotto da malintenzionati, con l’intenzione di rapinarlo del monopattino che stava guidando in strada.

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