Roma, deruba anziano adagiato su una lettiga in ospedale: 38enne somalo arrestato

Un 38enne africano aveva derubato un paziente anziano che era adagiato su una lettiga dell'ospedale

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I ladri in ospedale, si sa, sono disposti a tutto e non si fanno scrupoli nel rubare a qualsiasi ora e qualsiasi cosa, e questa volta però, un 38enne somalo è stato sopreso con le “mani nel sacco” ed è stato arrestato, dopo aver rubato persino la dentiera ad un anziano paziente che si trovava in degenza in un nosocomio romano, adagiato su una lettiga.

Un 38enne africano aveva derubato un paziente anziano che era adagiato su una lettiga dell’ospedale

In particolare, il furto è avvenuto nei giorni scorsi, in piena notte, quando un 75enne si è risvegliato di soprassalto, tra sabato e domenica notte, con la richiesta d’aiuto al personale dell’ospedale Santo Spirito, tra il quartiere Prati e il Vaticano.

Rapidamente, le forze dell’ordine, segnatamente la polizia di stato, sono arrivate in massa sul posto, chiamate dai dipendenti dell’ospedale, con ancora il ladro presente e che, oltre alla dentiera, aveva rubato alla malcapitata vittima anche il cellulare.

Non solo il 75enne, che era stato derubato direttamente sulla lettiga dove si trovava adagiato, ma anche i dipendenti del Santo Spirito, avevano visto il 38enne africano frugare nelle tasche dei vestiti del paziente.

A quel punto, notata la scena e immediatamente allertate le autorità, per gli agenti di polizia del vicino Commissariato Borgo, competente per zona, è stato semplice bloccarlo e ritrovare tutta la refurtiva.

Restituiti quindi la dentiera e il cellulare al signore, il 38enne originario della Somalia è stato arrestato, e, una volta convalidato l’arresto, quest’ultimo dovrà rispondere, davanti all’autorità giudiziaria, del reato di furto aggravato.

Come sempre in questi casi, ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati devono essere considerati come presunti innocenti, dato che ancora ci si trova in una fase preliminare del procedimento, giudiziario e le prove verranno formate eventualmente nelle varie fasi del processo, in attesa di una sentenza definitiva di condanna.

Un altro fatto recente e altrettanto paradossale, riguardante un ospedale del Lazio, è avvenuto a Tivoli.

In questo caso, giusto pochi giorni fa, in un altro nostro articolo, vi abbiamo raccontato di come, con tanto di annuncio ufficiale, le autorità sanitarie regionali avevano spiegato quanto segue: “Al via, da oggi, i lavori per l’installazione della risonanza magnetica al Polo Ospedaliero di Tivoli: le operazioni verranno completate entro l’anno“. L’annuncio è di stasera, giovedì 11 gennaio.

Tutto perfetto, ma, ad oggi, resta ancora da capire dove esattamente verrà fisicamente messo l’importante macchinario, dato che che l’ala ospedaliera destinata ai reparti è in buona parte sotto sequestro perchè danneggiata da un grave incendio.

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