Un treno della metro A è stato trasformato in un’opera d’arte a richiamo floreale. Il viaggio inaugurale è partito da Battistini per arrivare ad Anagnina.
Il lavoro è frutto della collaborazione tra Atac e lo Ied di Roma, l’Istituto Europeo di Design, con lo scopo di sensibilizzare i cittadini ad avere un rapporto con l’ambiente sempre più rispettoso, consapevole e ecologico.
Dalla collaborazione tra Atac e lo Ied nasce questa nuova immagine di un treno della Metro A, pensata e realizzata da giovani creativi
Fiori e colori su pareti e sedili, un’esplosione della Natura che riveste interni ed esterni del treno della metro A di Roma. Al progetto hanno preso parte tredici studentesse del Master internazionale in Arts Management, l’artista Brando Corradini e i licei artistici romani Ripetta, Caravaggio, Giulio Carlo Argan, coinvolti attraverso percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro).
Si tratta di un’iniziativa che rientra nel più ampio progetto “Terra Nuova” con l’obiettivo di utilizzare l’arte per delineare una visione futura della città più sostenibile e verde.
Con questo fine sono stati decorati i vagoni a tema floreale. Lo spirito di questo lavoro viene delineato dalla direttrice dello Ied Roma, Laura Negrini.
“E se gli alberi abitassero le strade delle nostre città, ora totalmente occupate dalle auto? Non si tratta di una provocazione ma di una potenziale risposta al serissimo problema del surriscaldamento urbano – commenta – Roma è già una città verde e in questo può essere modello. È importante condividere ragionamenti come questo con le giovani generazioni, perché le città saranno le loro”.
I giovani creativi immaginano una Roma in cui i monumenti si fondono con una natura rigogliosa e avvolgente. Regna l’armonia in questa vision della Capitale, una città evoluta in cui gli spazi verdi vengono ampliati, si usano tecnologie sostenibili e nuovi materiali.
“La metropolitana – ha affermato Alberto Zorzan, Direttore Generale di ATAC – è un mezzo ideale per chi ha a cuore la sostenibilità. Non solo perché non produce emissioni inquinanti, ma perché fa muovere ogni anno centinaia di milioni di persone, che quindi non affollano le strade con mezzi privati. Un treno della metro è naturalmente green. Questa iniziativa è un buon modo per ricordarlo a tutti”.
