Opzione Donna 2024, come andare in pensione: novità, chi riguarda e come funziona. Anche l’anno prossimo sarà possibile usufruire di Opzione Donna ma, nella bozza del ddl di Bilancio, sono introdotte alcune modifiche che limitano ulteriormente il pensionamento anticipato. Continuando a leggere quest’articolo, scoprirai tutti i requisiti per lavoratrici dipendenti e autonome, le regole e le info utili.
Opzione Donna 2024: requisiti per la pensione anticipata
Anche nel 2024, utilizzando la misura Opzione Donna, le lavoratrici potranno andare in pensione anticipata. Il governo Meloni non ha eliminato la misura dal quadro previdenziale italiano, ma accedervi sarà ancora più difficile.
Il primo, fondamentale, requisito per accedere alla possibilità del pensionamento anticipato è quello anagrafico, ma c’è una differenza rispetto allo scorso anno: nel 2024 l’età prevista passa da 60 a 61 anni di età. Potrà sempre essere ridotta di un anno per ogni figlio, nel limite massino di 2 anni, con 35 anni di contributi.
Salvo nuove modifiche, nel 2024 (come quest’anno) l’Opzione Donna sarà confermata per tre categorie specifiche di lavoratrici:
- caregiver;
- invalide almeno al 74%;
- licenziate o dipendenti da aziende con tavolo di crisi.
Le lavoratrici che rientrano nei requisiti, potranno presentare la richiesta di accesso alla misura Opzione Donna 2024 per il pensionamento anticipato, direttamente sul sito dell’Inps.
Cos’è Opzione Donna
Con Opzione Donna si intende il trattamento pensionistico calcolato secondo le regole di calcolo del sistema contributivo ed erogato, a domanda, in favore delle lavoratrici dipendenti e autonome che hanno maturato i requisiti previsti dalla legge entro il 31 dicembre. Opzione Donna consente l’accesso anticipato al pensionamento, scegliendo un taglio consistente dell’assegno pensionistico a favore di un’uscita anticipata dal mondo del lavoro.
