Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno operative due nuove Tac per ridurre le liste d’attesa

Balzo tecnologico verso il futuro con due Tac di ultima generazione installate presso l’importante struttura sanitaria dei due comuni tirrenici

Sono due le Tac per l’esecuzione di indagini diagnostiche con il sistema della tomografia assiale computerizzata installate e già operative da oggi, sabato 18 novembre, presso gli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno che rientrano nell’ambito del territorio di competenza della Asl Roma 6. Il doppio acquisto permetterà di potenziare gli strumenti di indagine a disposizione del personale sanitario specializzato, di eseguire esami sempre più rapidi ed efficaci e ridurre i le liste di attesa dei pazienti.

Balzo tecnologico verso il futuro con due Tac di ultima generazione installate presso l’importante struttura sanitaria dei due comuni tirrenici

I due macchinari appartengono a quelli di ultima generazione che sfruttano tecnologie altamente sofisticate per consentire ai medici in servizio presso il reparto di radiologia di effettuare esami sempre più accurati, grazie a immagini a elevatissima risoluzione, utilizzabili negli altri reparti ospedalieri che necessitano di un supporto di questo tipo per giungere a diagnosi sempre più accurate.

La prima Tac denominata “Revolution Maxima” è stata progettata per l’esecuzione di indagini diagnostiche di imaging nei vari distretti corporei di pazienti anche in situazioni di urgenza medica e chirurgica. Il macchinario è adatto per applicazioni di oncologia e di routine radiologica (vascolare, toracico, encefalo, addominale, ortopedico). L’acquisto è stato finanziato interamente con i fondi europei del Piano di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Revolution EVO”, l’altra apparecchiatura acquistata grazie ai fondi statali del Piano Operativo regionale per il recupero delle liste d’attesa garantisce, invece, tempi di scansione più veloci che consentono di ridurre le apnee durante lo svolgimento dell’indagine e di evitare anche la sedazione, contribuendo a ridurre gli eventuali errori di lettura provocati dal movimento del paziente o dell’organo sottoposto a verifica. Questa nuova Tac è, per esempio, in grado di eseguire la scansione total body di un micro trauma in soli 6 secondi.

Entrambe le Tac sono dotate di sistemi di controllo della dose di radiazione in linea con quanto previsto dalla legislazione vigente in materia.