Amazon e droni, un binomio di successo per le consegne di pacchi alla clientela del colosso americano, con il nuovo rivoluzionario metodo di “delivery” della merce che, come annunciato dalla stessa multinazionale statunitense del commercio online, varcherà a breve i confini statunitensi per approdare in Europa e, in particolare, in Italia, che sarà la prima nazione “non Yankee” a utilizzare questa metodologia.
Già utilizzato da Amazon negli Stati uniti, presto in Italia anche l’innovativo metodo di consegna pacchi tramite droni
L’Azienda americana, come evidenziato recentemente in un altro nostro articolo d’approfondimento, ha da tempo innalzato l’attenzione verso l’Italia, con migliaia di nuove assunzioni di dipendenti anche a tempo indeterminato nei tantissimi centri logistici di smistamento Amazon italiani, Roma e Lazio inclusi, e proprio nel nostro Paese a breve debutterà per la prima volta in assoluto nel “Vecchio Continente” la consegna fatta tramite droni.
Il servizio si chiamerà “Prime Air” e coinvolgerà le varie sedi dell’azienda di Jeff Bezos in Italia, per poi espandersi nel resto d’Europa, come annunciato in un mega evento di presentazione tenutosi recentemente in America, a Seattle.
David Carbon, durante la conferenza di presentazione del servizio, commenta così lo sbarco di “Prime Air” in Europa e in Italia: “Da quasi un anno – rammenta il vicepresidente di Prime Air – consegniamo pacchi utilizzando i droni in California e nel Texas. Abbiamo creato un servizio di consegna sicuro e affidabile lavorando a stretto contatto con le autorità di re golamentazione e le comunità. Porteremo avanti queste collaborazioni anche in futuro per continuare a soddisfare le esigenze dei nostri clienti e delle comunità in cui operiamo”
Anche in Italia, il servizio di consegna merci tramite droni ai clienti sarà denominato Amazon Prime Air, per prodotti acquistati e pagati via internet nella piattaforma Amazon fino ad un peso di circa 2,26 chili in meno di 60 minuti dall’ordine, per una platea di clientela “test” che verrà selezionata in base ad esempio a criteri come il volume precedente di acquisti Amazon fatti fino a quel momento, e in totale sicurezza.
Come spiegato nella conferenza di Seattle, difatti, i droni di Prime Air sono costruiti con tante caratteristiche che proteggono la loro sicurezza, quella degli utenti e rispetta le normative nazionali Italiane, tanto che nel protocollo firmato si è stabilito che per le consegne nel nostro Paese verranno usati i nuovi droni MK30, modelli di “esacotteri” versatili e piccoli, molto più piccoli rispetto a quelli diffusi per le consegne odierne da Amazon in territorio statunitense: modelli velocissimi e silenziosi, autonomi e blindatissimi.
Capaci di evitare gli ostacoli, volare anche in condizioni meteo avverse, come pioggia leggera, vento e in un ampio “spettro” di temperature, dal freddo al caldo, e resistenti all’umidità, con potenti eliche che gli permetteranno, sulla carta di percorrere distanze molto ampie, utilizzando una tecnologia a d atterraggio verticale e volo orizzontale.
Decollano quindi da terra spostandosi verso l’alto e usano il cosiddetto “volo alare” per partire e spostarsi dal centro di smistamento Amazon, come già accade in Texas dal 2022 ed è frutto di un lavoro decennale dei tecnici specializzati della multinazionale a “stelle e strisce che ha testato decine di prototipi per lanciare prima nella madrepatria e, entro 1 anno circa, anche in Europa, e in Italia, questo servizio di consegna tramite droni efficienti e affidabili.
Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave presenti in questo pezzo e colorate in arancione: leggi gli altri articoli correlati e pubblicati in precedenza sul nostro sito, Canaledieci.it.
