Pamela Pelle morta di parto a 39 anni: “Ciao Super Mamma”

Il parroco: "La domanda che ci siamo posti tutti è 'perché'?". Ai funerali di Pamela Pelle anche Ilary Blasi

Pamela Pelle

Per Monterotondo è stato il giorno dello strazio. Una folla di amici, parenti e colleghi ieri ha dato l’addio nella chiesa di San Martino a Pamela Pelle, la 39enne morta la notte del 7 ottobre pochi giorni dopo aver dato alla luce la sua terzogenita. Tra  i tanti a dare l’ultimo saluto a Pamela, moglie di Vincenzo Rinaldi, patron del ristorante dei vip “Rinaldi al Quirinale”, anche Ilary Blasi. Anche lei mamma di tre bambini, anche lei visibilmente commossa.

Il parroco: “La domanda che ci siamo posti tutti è ‘perché’?”. Ai funerali di Daniela Pelle anche Ilary Blasi

Don Sergio ha esordito nell’omelia con una domanda che ha toccato tutti: “La domanda che ci siamo posti tutti è ‘perché’?”. Il perché dovrà scoprirlo una inchiesta avviata dalla procura di Tivoli, su denuncia del marito convinto che i malori avvertiti nei giorni precedenti al parto – tre corse in ospedale a fine settembre – potrebbero essere stati sottovalutati. I carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche in due ospedali, quello in cui Pamela era in cura e dove il 2 ottobre è nata la bambina e quello in cui è morta, dopo essere arrivata di corsa in ambulanza.

Le amiche in una struggente lettera, durante il funerale, ne hanno ricordato l’umanità, l’impegno nel volontariato, nel lavoro, per la famiglia, per la casa:Eri una Super Mamma

Sui social in tanti ancora la salutano come una donna speciale. “Ciao amica dolce! – il ricordo di un’amica – È proprio arrivato il momento di salutarti. Ma io davvero non ci credo che non sei più tra noi. Te che avevi sempre una soluzione per tutto, che eri la mamma di tutti, tu che eri sempre leggera ma mai superficiale, tu che affrontavi sempre tutto con il sorriso, tu che eri sempre diretta ma mai scortese, tu eri sempre realista ma mai cinica, te che eri questo e molto di più!

Mi chiedo sempre – aggiunge – che avresti detto tu ora, cosa avresti fatto! Grazie per essere stata mia amica, non ti dimenticherò mai, vivrai sempre nel mio cuore. Adesso brilla ancora di più e proteggi la tua meravigliosa famiglia e quanti hai amato! tvb ciao Pam”.

Una vita spezzata

Non puoi scoprire nuovi oceani fino a quando non hai il coraggio di perdere di vista la spiaggia”, scriveva Pamela sul suo profilo. I bambini, il lavoro, le diete, le pappe super genuine per i piccoli, le gite al mare e a Villa d’Este con marito e pargoli.

Per salutarla, ieri, fuori dalla chiesa sono stati lanciati palloncini a forma di cuore mentre il  feretro veniva accompagnato da “Ovunque Sarai” di Irama. E’ stato il giorno dell’addio, del distacco per chi ha amato “Pam”. Per la madre, per il marito resta fissa la domanda rilanciata dal parroco: “Perché”.