Ostia, il film realizzato dagli studenti sbarca sul grande schermo: dove vederlo

Un film realizzato grazie al superamento di un bando pubblico di rilievo nazionale consente ai giovani del litorale di raccontare il loro mondo

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Si intitola Era prima ed è un film interamente realizzato dagli studenti delle scuole superiori di Ostia dopo aver vinto un bando pubblico dedicato al linguaggio cinematografico e audiovisivo dei giovani. Per realizzare la pellicola, diretta dal regista Roberto Orazi che sarà proiettata alle ore 10.30 di lunedì prossimo 16 ottobre, presso il cinema Troisi di via Induno 1 a Roma i ragazzi sono stati coordinati e affiancati dai professionisti della Ostia Film Factory, un’associazione di promozione sociale che nasce per raccontare il territorio.

Un film realizzato grazie al superamento di un bando pubblico di rilievo nazionale consente ai giovani del litorale di raccontare il loro mondo

E il territorio di Ostia è entrato a pieno titolo all’interno della sceneggiatura del film nei suoi luoghi più significativi: la pineta di Castelfusano, il palazzo del Governatorato e il Parco dello stagno.

Sono i giovani del liceo Anco Marzio, dell’istituto tecnico commerciale e geometri Paolo Toscanelli, del liceo Federigo Enriques e degli istituti commerciali Viale Vega, Mar dei Caraibi e Marco Ulpio Traiano ad aver partecipato a tutte le fasi del film. Dalla scrittura della sceneggiatura, alla regia, sino alla recitazione che è stata preceduta da un vero e proprio laboratorio di acting coaching prima dell’inizio delle riprese per poi passare al montaggio e alle varie fasi di promozione e pubblicizzazione del loro lavoro.

Era Prima è una lente d’ingrandimento sulla realtà di Ostia e sul modo in cui i giovani la vivono quotidianamente attraverso gli occhi del protagonista che si chiama Luca. E’ un liceale svogliato, a rischio di bocciatura che vive nelle zone periferiche della cittadina e trova nella partecipazione a un corso di teatro motivazioni di riscatto che sino ad allora erano rimaste nascoste. Il finale resta misterioso come in qualunque film drammatico che si rispetti e lascia aperto qualsiasi interrogativo sul rischio che il ragazzo possa comunque ricadere negli errori del passato. La sceneggiatura del film è, del resto, incentrata sul mondo dei ragazzi che in età adolescenziale cercano di affrancarsi dai genitori per poter iniziare a camminare nel mondo con le loro sole gambe.

Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di ottenere i finanziamenti stanziati dai ministeri dell’Istruzione e del merito e di quello della Cultura hanno superato il concorso bandito nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola. Davvero un bel successo per la promozione della cultura cinematografica anche tra le giovani generazioni del litorale.

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La locandina del film